"Cosa faro' quando mi ritirero'? Viaggiare, sicuramente. Ci sono tantissimi posti che non ho mai visto: Australia, Argentina. Avendo piu' tempo a disposizione, potro' passarlo con la mia famiglia e i miei nipoti: ne ho cinque". A fare piani per il futuro è Carlo Ancelotti che ha rilasciato un'intervista al sito della Uefa. Il tecnico di Reggiolo è pronto a scrivere una pagina nuova della sua vita lasciando spazio ai suoi hobby preferiti, non dimenticando però le proprie origini. "Avro' tanto da fare e non mi preoccupo di quello che verra' dopo. Quando giocavo valeva lo stesso: sapevo che avrei trovato qualcosa da fare dopo. La pesca non e' proprio per me. Sono andato a pescare in Canada: mia moglie e' canadese e abito a Vancouver, che e' una citta' bellissima. Sono andato a pesca un paio di volte, ma non e' la mia passione - ha confessato il tecnico del Real Madrid -. Se tornero' in Italia? Ah, certo. Il posto dove nasci, nonostante l'umidita' e le zanzare d'estate, resta sempre il piu' bello del mondo. Sento davvero che le mie origini sono radicate. Anche se ho viaggiato per il mondo e ho visto posti meravigliosi, le mie origini non potranno mai cambiare. Per me Reggiolo resta il posto piu' bello del mondo".
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Ancelotti: "dopo il ritiro viaggerò, ma reggiolo rimarrà il luogo più bello"

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