"Diciamo sempre: lo sport educa soprattutto a perdere. Ci sono sconfitte che fanno male, che riteniamo ingiuste, nello sport come nella vita, ma questo non giustifica mai atteggiamenti e linguaggi inaccettabili. Soprattutto da parte dei protagonisti, peraltro professionisti". Così in un tweet il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi.