Il playmaker della UNAHOTELS è stato intervistato su "Il Resto del Carlino (ed. Reggio Emilia), tra un resoconto dell'annata sportiva appena conclusa e il futuro in biancorosso: "Mi fa molto piacere vedere riconosciuto con grande affetto il mio impegno. La passione dei tifosi è uno dei motivi per cui sto molto bene a Reggio. Il fatto che la gente ti riconosca e sia disponibile a fare quattro chiacchiere, rende tutto molto vivibile. Io ancora in biancorosso? Credo proprio che "Meglio Uglietti dei cappelletti" lo canteranno ancora, se poi vogliono fare anche più grande lo striscione che lo ricorda, a me di sicuro non dispiace. Coach Priftis? Con lui mi trovo molto bene. Conoscere sempre meglio il suo sistema sarà poi molto utile per essere pronto a impattare sul campo sin da subito. Il momento migliore dell'anno? Il filotto di vittorie dopo la Coppa Italia, a marzo. Lì abbiamo capito che se stavamo concentrati e non facevamo troppe cavolate, avremo colto dei buoni obiettivi, in Italia e in Europa. Giocare in BCL anche il prossimo anno? Assolutamente sì, per un giocatore è estremamente stimolante confrontarsi col meglio che c'è in altri campionati. Aumenta lo spirito competitivo".