A Parma gli irlandesi sotterrano 34-17 la franchigia italiana che resta all’ultimo posto in classifica
Ancora niente vittorie per le Zebre nello United Rugby Championship: la franchigia italiana con sede a Parma crolla 34-17 in casa contro gli irlandesi del Munster e resta ultima in classifica con appena un punto in sette partite. Partita chiusa già nel primo tempo con gli ospiti che vanno in meta tre volte in meno di venti minuti e poi dilagano nella ripresa, per gli azzurri due mete di Cronje e Laloifi sul finire di entrambe le frazioni.
Non riescono ancora le Zebre a ottenere la prima vittoria nello United Rugby Championship, nonostante il cambio in panchina con l’esonero a inizio mese di Bradley e l’avvento del duo Roselli-Bergamaschi: la franchigia con sede a Parma non cambia di passo e cade in casa anche contro il Munster, 34-17 il punteggio che non lascia scampo agli azzurri ultimissimi in classifica con appena un punto. Per gli irlandesi invece sesta vittoria in otto partite e zona playoff salda. Gli ospiti partono fortissimo e dominano il primo tempo mettendo a segno tre mete in diciotto minuti tra il 18’ e il 36’: sono Crowley, Goggin e Wycherley ad andare a segno, con le due trasformazioni di Flannery e il calcio di punizione ancora di Crowley a siglare il perentorio parziale di 22 a 0. Nel finale di frazione, arriva però lo scatto d’orgoglio delle Zebre che vanno in meta con Cronje e poi trasformano con O’Malley regalando un nuovo volto al match. In avvio di ripresa, sempre O’Malley piazza tra i pali un calcio di punizione e i padroni di casa entrano finalmente nella partita. E’ solo un sussulto, però, perché al 66’ la meta di Wycherley e la trasformazione di Flannery ristabiliscono le gerarchie, infine la meta di Barron al 72’ mette di fatto la parola fine all’incontro. A tempo scaduto, la meta di Laloifi e la trasformazione di Rizzi addolciscono appena la sconfitta per le Zebre.