La tragedia avvenuta in provincia di Fermo con Felix Baumgartner che ha perso la vita dopo un malore durante il volo: l'austriaco aveva 56 anni
Un malore durante il volo è stato fatale per Felix Baumgartner. Il famoso base jumper si era lanciato con il parapendio a Porto Sant’Elpidio, ma durante il volo ha perso il controllo del mezzo, precipitando nella piscina di una struttura ricettiva lungo la costa in provincia di Fermo. Il 56enne paracadutista austriaco ha perso la vita dopo il malore che lo ha fatto atterrare su una ragazza presente nella piscina, con la giovane che è rimasta ferita dopo l’impatto e non è in gravi condizioni. Nonostante l’intervento dell’elisoccorso, qualsiasi tentativo di rianimazione è stato vano. Baumgartner era deceduto già prima dell’impatto a causa di un arresto cardiaco.
Baumgartner era conosciuto per le sue imprese estreme, in particolare il lancio dalla stratosfera trasmesso in diretta da Mediaset su Italia 2 con cui ha stabilito nell’ottobre del 2012 tre record mondiali. L’austriaco, in vacanza a Fermo, ha avuto una carriera piena di grandi imprese iniziata a 16 anni con il suo primo lancio estremo. Nel 2003 aveva attraversato la Manica in caduta libera, mentre negli anni successivi si è lanciato dalle Petronas Tower e dal Millau Bridge in Francia. Tra le varie avventure, Felix Baumgarner aveva anche corso in auto la classica 24 ore del Nuerburgring nel 2014 a bordo di una Audi R8 LMS Ultra. L’equipaggio, completato dai tre tedeschi Pierre Kaffer, Frank Biela e Marco Werner, chiuse la corsa al nono posto su oltre 100 concorrenti al traguardo. “Felix sta bell’aria come un pesce sta nell’acqua”, con questa frase i collaboratori di Baumgartner descrivevano la vita estrema vissuta dal 56enne austriaco.