Nuoto

Europei in vasca corta di nuoto, l'Italia va a medaglia con Razzetti, Quadarella e Mora

Razzetti ha conquistato la piazza d'onore nei 200 metri misti e nei 200 farfalla, mentre Quadarella ha colto il secondo posto nei 1500 metri a cui va aggiunto il bronzo del compagno di squadra nei 100 metri dorso

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Europei in vasca corta di nuoto, l'Italia va a medaglia con Razzetti, Quadarella e Mora - foto 1
© Andrea Staccioli/DBM

Tutti lo attendevano e Alberto Razzetti non ha tradito le aspettative. Il giovane genovese ha caratterizzato la quarta giornata degli Europei di nuoto in vasca corta cogliendo due medaglie d'argento nei 200 metri misti e nei 200 farfalla. Infaticabile come pochi, il finanziere ligure si è preso la scena nella piscina di Otopeni (Romania) accompagnando sul podio sia Simona Quadarella che Lorenzo Mora che hanno onorato le finali rispettivamente con il secondo posto nei 1500 metri stile libero e il terzo nei 100 metri dorso. 

Duello particolarmente acceso per Alberto Razzetti che nei misti si è confrontato con il britannico Duncan Scott attaccando subito nel delfino e transitando ben sotto il record europeo. Il 24enne ligure ha provato a tenere botta nel dorso, ma non ha potuto nulla di fronte alla rimonta dell'inglese che ha attaccato in particolare nella rana prima di chiudere i conti nello stile libero fermando il cronometro in 1'50"98. Piazza d'onore per Razzetti che ha toccato la piastra in 1'53"09 davanti al lituano Danas Rapsys.

Il nuotatore delle Fiamme Gialle non si è però fermato lì presentandosi al via dei 200 metri farfalla nel quale ha dovuto sfidare l'elvetico Noè Ponti, molto più fresco dell'azzurro. Razzetti ha cercato di tenere le mani davanti all'avversario almeno per i primi 150 metri, incutendo così un certo timore. Ciò non è bastato per resistere all'allungo di Ponti che ha toccato la piastra 1'49"71 con 39 centesimi di vantaggio sul fuoriclasse tricolore e 2"41 sull'ungherese Richard Marton

Percorso diverso per Simona Quadarella che ha lasciato subito andare la francese Anastasiia Kirpichnikova senza nemmeno provare a resisterle complice la potenza dell'atleta di origine russa che ha coperto i 1500 metri in 15'20"12 con diciassette secondi sulla romana e trentuno sull'ungherese Ajna Késely.

Colpo a sorpresa per Lorenzo Mora che inizialmente era stato escluso dai 100 metri dorso, ma che è riuscito a rientrare in gara grazie alla decisione dei giudici dopo un loro errore nel calcolo dei tempi in semifinale. Il portacolori delle Fiamme Rosse ha provato a rimanere in linea con gli avversari nonostante una partenza più contenuta e ha mantenuto le energie necessarie per sprintare nel corso dell'ultima vasca toccando la piastra in 50"04 ex aequo con il romeno Andrei Ungur. Ad aggiudicarsi il titolo è stato il francese Mewen Tomac che ha concluso la prova in 49"72 davanti al connazionale Yohann Ndoye-Brouard, fermatosi a 49"96.

Top five sfiorata per Sofia Morini e Chiara Tarantino che hanno chiuso i 100 metri stile libero in sesta e settima posizione fermando il cronometro in 52"71 e 52"80. Le azzurre non sono mai state della partita nella lotta per le medaglie che ha visto il successo della francese Beryl Gastaldello in 51"48. Prova sottotono invece per Francesca Fangio che si è staccata subito nei 200 metri misti concludendo la gara continentale in sesta posizione, distante oltre sei secondi dall'olandese Tes Schouten che si è aggiudicata il successo in 2’16″09.

Finale centrata per Margherita Panziera nei 200 metri dorso dimostrando di esser in costante crescita e chiudendo nel migliore dei modi la serie più veloce in 58"04 che gli è valso il sesto posto assoluto, lontana 1"38 dall'inglese Medi Harris (56"66). Obiettivo realizzato anche per Matteo Ciampi e Giulia D'Innocenzo che hanno terminato le semifinali rispettivamente in quinta piazza i 200 metri stile libero e in settima i 100 metri farfalla diventando una delle promesse del nuoto italiano. 

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