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Il coronavirus ferma lo sport: la giornata LIVE

Le notizie dal mondo dello sport da tutto il mondo

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I casi di positività al coronavirus degli atleti e le varie restrizioni nazionali hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei di calcio e Olimpiade di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.

22:02 BIELORUSSIA: SOSPETTI CONTAGI, STOP A DUE GARE
Anche l'ultima ridotta del calcio in Europa, il campionato bielorusso che non si e' mai fermato in tempi di pandemia, deve pagare il suo scotto, pur limitato, al Covid-19. La federcalcio di Minsk ha annunciato che a causa di una sospetta positivita' di alcuni giocatori una partita di prima divisione e una di seconda, previste per il prossimo fine settimana, sono state rinviate. Si tratta delle sfide tra Minsk e Neman Grodno del 15 maggio, annullata per possibili casi di Covid nella squadra della capitale, e quella di seconda categoria tra Arsenal Dzerzinsk e Lokomotiv Gomel del 16 maggio, sempre per sospetta positivita' nelle file del Lokomotiv. In Bielorussia tra la popolazione ci sono stati quasi 25mila contagiati e circa 130 morti, ma il governo ha adottato misure minime di contenimento. 

21:34 LOTTI: "SENZA AIUTI SOCIETA' DILETTANTI NON RIPARTONO"
"Le nostre societa' sportive dilettantistiche devono spendere una cifra enorme per rispettare gli standard di 33 pagine del protocollo di sicurezza. Non possiamo chiedere a una ssd delle norme simili a quelle per un centro sportivo tecnico professionistico. Dobbiamo trovare il modo affinche' gli enti locali o il governo diano una mano. Altrimenti una palestra o una piscina non riapre". Lo dice l'ex ministro dello Sport e attuale deputato Pd Luca Lotti, al dibattito su Facebook 'Sport: ripartiamo dalla base' moderato dalla deputata Patrizia Prestipino. "Arrivera' il decreto Liquidita' in settimana - prosegue Lotti - si discutera' anche per un'estensione alle piccole-medie imprese anche nello sport. Dobbiamo anche trovare il modo di azzerare le iscrizioni per le societa' che parteciperanno ai prossimi campionati. Visto che a settembre serva che si riparta, non possiamo chiedere alle societa' un obolo: considereremo l'iscrizione alla stagione 2019/20 anche per il '21". 

21:33 CAGLIARI: GIOCATORI RINUNCIANO A STIPENDIO APRILE
I giocatori del Cagliari rinunciano a una mensilita': trovato l'accordo con tutti i calciatori della prima squadra che prevede la mancata corresponsione degli emolumenti che si riferiscono ad aprile. Il presidente del club sardo Tommaso Giulini ringrazia gli atleti che hanno sottoscritto l'accordo "per la sensibilita' dimostrata nel voler concretamente contribuire a tutelare la societa', in un periodo particolarmente complicato e di difficile previsione in merito alla evoluzione futura". Come richiesto anche dai firmatari del documento, la transazione contribuira' a portare ad una drastica riduzione dello strumento della cassa integrazione per i dipendenti della societa' rossoblu'.

21:32 ABODI: "DIALOGO COSTANTE MISURE PER RILANCIO"
"Abbiamo bisogno di un dialogo costante tra le misure messe in campo per il rilancio: stare insieme e' fondamentale, perche' insieme gli interventi producono un effetto moltiplicatore". Cosi' il presidente dell'Istituto per il credito sportivo Andrea Abodi intervenendo in diretta Facebook al dibattito 'Sport: ripartiamo dalla base' moderato dalla deputata Patrizia Prestipino. "Dobbiamo dare nuove risposte cercando di mettere in armonia i bisogni senza che diventino concorrenti o competitivi tra loro - ha aggiunto il numero uno dell'Ics - Oggi abbiamo la grande necessita' di rispondere alle esigenze e allo stesso tempo alle emergenze sociali. Come banca ci siamo posti il problema di ripartire da chi non e' rappresentato e di questo dobbiamo ringraziare il Governo, perche' non c'e' altezza senza base: abbiamo una grande chance, investire nella ripresa con il finanziamento della liquidita'".

18:35 LA FEDERCALCIO TEDESCA: LA FINALE DELLA COPPA DI GERMANIA IL 9 LUGLIO
La stagione calcistica riprende a tutti gli effetti in Germania e la finale di coppa si giocherà a giugno: lo ha annunciato la Federazione calcistica tedesca (Dfb) al termine della seduta dell'organo direttivo. La semifinale sarà il 9 e 10 giugno e la finale si giocherà il 9 luglio. In aprile, la Federazione tedesca aveva annullato la finale di coppa, originariamente prevista per il 23 maggio, a causa dello scoppio dell'emergenza coronavirus. La stagione è stata interrotta in tutto per due mesi a causa della pandemia. Già il prossimo fine settimana si giocheranno a porte chiuse le partite della Bundesliga. 

17:20 CAGLIARI, PRIMI TESTI IN VISTA DELLA RIPRESA
Tutti presenti ad Asseminello. E tutti si sono sottoposti al tampone e ai test sierologici: calciatori della prima squadra, lo staff tecnico e alcuni giocatori della Primavera. Quasi una visita medica come quelle che precedono il ritiro precampionato: a scaglioni i giocatori si sono presentati davanti al personale sanitario dell'Ats Sardegna. E, naturalmente, era presente anche lo staff medico del club: il responsabile sanitario Marco Scorcu; i medici sociali Roberto Mura e Mauro Mannoni. Le operazioni sono iniziate verso le 10.30 Tra i primi ad arrivare capitan Ceppitelli, Nainggolan, Ionita, Pisacane, Joao Pedro, Cigarini a seguire il resto della squadra. All'ingresso veniva misurata la temperatura con un termoscanner. Tutti con la mascherina e da domani i rossoblu' effettueranno anche le visite cardiologiche al centro medico Korian di Quartu Sant'Elena. Solo una volta terminati tutti i controlli i giocatori potranno di nuovo varcare i cancelli del centro sportivo di Assemini per gli allenamenti individuali e "volontari".

17:17 GENOA: INIZIATI I TEST AI GIOCATORI
Al via da questa mattina le prime visite e i primi test per i giocatori del Genoa in attesa del via libera per la ripresa degli allenamenti collettivi che potrebbe arrivare gia' in serata con la pubblicazione del protocollo sanitario da parte della Figc. Tra i primi giocatori a presentarsi al Porto Antico, presso il laboratorio privato Synlab-Il Baluardo, i difensori Romero e Biraschi oltre al centrocampista Jagiello. Le visite mediche, i test sierologici e i tamponi, tutti a spese della societa' rossoblu', andranno avanti sino a giovedi' prossimo e in ultimo coinvolgeranno anche un numero ristretto di dirigenti e dipendenti della sede che potrebbero entrare in contatto con la squadra. Solo dopo la pubblicazione del protocollo sanitario ufficiale il Genoa, che ha tenuto chiusi i cancelli del Signorini fino ad ora, potra' iniziera' gli allenamenti collettivi. 

17:16 SPAL: "RICORSO SE CI FANNO RETROCEDERE A TAVOLINO"
"Dovessero farci retrocedere a tavolino faremo tutti i ricorsi possibili". Lo annuncia Walter Mattioli, presidente della Spal, nell'incertezza generale che ancora circonda il mondo del calcio verso una eventuale ripartenza della Serie A che vada a chiudere la stagione in corso. "Noi dobbiamo farci trovare pronti - aggiunge - e stiamo lavorando per tornare in campo. Non dovesse accadere, logico che ti brucia se ti dicono che sei penultimo e devi retrocedere senza poter giocare. Noi siamo pronti a giocarcela fino in fondo, stiamo bene mentalmente e crediamo di potercela fare. Se ci fossero le condizioni ci siamo, ma la B a tavolino non l'accetteremmo passivamente". La tesi del presidente e' rafforzata dal patron Colombarini: "Se il campionato non dovesse ripartire tuteleremo i nostri interessi. Di certo non potremo accettare senza dire nulla che la Spal venga retrocessa senza giocare una partita". Intanto la ripresa della squadra e' bloccata fino al 18 maggio, in attesa del protocollo medico approvato dalla Federcalcio. "A oggi non abbiamo ancora i tamponi - sostiene Mattioli - perche' servono a medici e persone ammalate".

16:57 TORINO, TIFOSI CONTRO LA RIPRESA: "SIETE VOI IL VERO VIRUS"
"Migliaia di morti in ogni citta', ma voi pensate alla ripresa della Serie A": questo lo striscione della tifoseria organizzata del Toro comparso oggi al Filadelfia. La scritta all'ingresso principale del quartier generale granata, quello su via Filadelfia. "Il vero virus da debellare siete voi che volete tornare a giocare", si legge su un altro striscione. Gli ultras, dunque, si schierano cosi' contro la ripresa del campionato. 

16:40 SPAGNA, TRE TESSERATI DEL VALLADOLID POSITIVI
Tre tesserati del Valladolid, squadra che milita nella Liga, sono risultati positivi al coronavirus dopo aver effettuato il test sierologico. Si tratta di due giocatori e di un membro dello staff. Lo comunica Radio Marca. Inizialmente gli esami PCR disputati lo scorso mercoledì avevano tutti dato esito negativo. 

16:20 NORVEGIA, IL CAMPIONATO DI CALCIO RIPARTE IL 16 GIUGNO
Il Governo norvegese ha dato il via libera alla ripresa del massimo campionato. Allenamenti già in corso e possibilità di organizzare le sedute fino a un massimo di 20 persone. Il campionato 2020 partirà il 16 giugno: "Siamo molto lieti che al calcio di punta sia stato dato il via libera per ricominciare" ha dichiarato il presidente della Federcalcio norvegese Terje Svendsen. "Anche se sarà un calcio diverso e senza pubblico, comunque porterà molta gioia ed entusiasmo a molte persone".

15:27 INGHILTERRA, VIA LIBERA DEL GOVERNO: EVENTI SPORTIVI DALL'1 GIUGNO A PORTE CHIUSE
È arrivata la luce verde per il calcio inglese: il governo ha dato infatti il via libera alla ripresa degli sport professionistici, a porte chiuse, a partire dall'1 giugno. L'obiettivo della Premier League è quello di riprendere il campionato il weekend del 12-14.

14:40 LITMANEN GUARISCE DAL VIRUS
Jari Litmanen, probabilmente il miglior giocatore finlandese di ogni epoca, ha superato una nuova infezione da coronavirus e ha ero noto durante un podcast che ha passato quattro settimane difficili a causa della malattia. "Probabilmente non mi sono mai sentito in uno stato fisico peggiore", ha detto Litmanen, che ha raccontato di aver avuto "febbre, mal di testa, dolori muscolari, problemi respiratori, ogni sorta di cose" durante il periodo trascorso in casa sua in Estonia. Tuttavia, Litmanen ha anche affermato di non essere mai stato così male da dover essere ricoverato in ospedale.

14:25 CINA, LA NAZIONALE TORNA AD ALLENARSI
La nazionale maschile cinese di calcio ha iniziato oggi un camp di allenamento di 17 giorni a Shanghai. "Con la ripresa della Coppa dei Campioni AFC e della Coppa CFA, abbiamo molte partite da giocare. Spero di sfruttare questo periodo di tempo per fare in modo che i nostri giocatori ripristinino il loro stato fisico in campo", ha dichiarato il capo allenatore Li Tie. Jogging, passaggi ed esercizio di riscaldamento per i giocatori poiché hanno vissuto un lungo periodo di riposo. "Oltre alla pratica regolare, abbiamo anche programmato di avere due partite rispettivamente con lo Shanghai Shenhua e lo Shanghai SIPG", ha detto Li. 

14:00 SCHERMA: EMANATO IL PROTOCOLLO PER GLI ALLENAMENTI
E' stato pubblicato il protocollo delle modalita' di svolgimento degli allenamenti nella scherma redatto dal gruppo di lavoro appositamente costituito e che recepisce le linee guida dell'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanate in ottemperanza al Dpcm del 26 aprile 2020. Lo comunica la Federscherma in una nota. Il protocollo, di cui e' parte integrante anche il documento sanitario redatto dal Presidente della Commissione Medica della FIS e della FIE, dr. Antonio Fiore, rappresenta il vademecum necessario per la ripresa dell'attivita' addestrativa per gli atleti di Interesse Nazionale, autorizzati a riprendere l'attivita' sportiva in seguito al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile.

13:25 ARTHUR VIOLA IL PROTOCOLLO: AL CAMPO CON 2 AUTO DIVERSE
Due auto diverse per andare al campo di allenamento, un Suv il venerdì e una Ferrari il lunedì, e scatta il dubbio sul protocollo anticoronavirus. Succede anche questo, nell'epoca della pandemia. Protagonisti sono il centrocampista brasiliano del Barcellona Arthur e la Liga spagnola che per continuare a coltivare le sue ambizioni di ripresa deve fare i conti con la situazione dei contagi in Spagna, ancora complessa, e le politiche di allentamento del lockdown. I fatti: Arthurè arrivato alla Ciutat Esportiva con la sua auto, da solo, come previsto dal protocollo: si trattava di una Range Rover. Ma oggi, come rivelato da alcuni media spagnoli, Arthur è tornato, stavolta al volante di una Ferrari. Il protocollo stabilito dalla Liga prevede che il giocatore "si rechi al campo di allenamento a bordo della propria auto, sempre la stessa". "Nessuna violazione del protocollo", spiegano fonti del Barcellona ad As: solo una batteria scarica per il Suv usato nel fine settimana, e soprattutto ispettore della Liga avvertito.

13:00 BASKET, FIBA: CONFERMATE LE DATE DEL MONDIALE
La federazione internazionale di pallacanestro ha confermato le date (25 agosto-10 settembre) del Mondiale in programma nel 2023. La fase a gironi è in programma in Giappone, Indonesia e Filippine, mentre quella a eliminazione diretta verrà disputata esclusivamente nelle Filippine, a Manila. 

12:50 GOLF, IN INGHILTERRA SI TORNA A GIOCARE
Mercoledi' 13 maggio si tornera' a giocare a golf in Inghilterra. Questa la decisione di Boris Johnson, primo ministro del Regno Unito che, nel prorogare il lockdown, ha optato per un piccolo alleggerimento delle restrizioni. Niente piu' limitazioni all'esercizio fisico individuale all'aperto, mentre si potra' fare sport di gruppo solo con membri della stessa famiglia. Autorizzato anche il tennis. Per quanto riguarda il golf sara' infatti vietato rastrellare i bunker, toccare le bandiere. Mentre bisognera' mantenere una distanza di almeno 2 metri tra giocatori. Chiusi Club House e spogliatoi, con partenze distanziate di 15 minuti tra ogni player e prenotazioni online o via telefono.

12:40 LA PREMIER HA L'OK DEL GOVERNO MA OTTO CLUB SONO CONTRARI
Il campionato inglese può ripartire il prossimo 12 giugno. Il Primo Ministro Boris Johnson ha dato l'ok in Parlamento. Per capire se davvero si potrà tornare a vedere il calcio più ricco d'Europa bisognerà però attendere la riunione tra i vertici dei club di Premier. Mancherebbe, secondo il "Telegraph", il quorum per dare il via alla ripartenza. Un quorum garantito da almeno 14 club su 20. Ma sarebbero almeno 8 le società contrarie. 

12:19 FASE 2: RIPRENDONO GLI SPORT EQUESTRI
Dopo due mesi durissimi con lo stop per l'emergenza Covid-19 e' ripartita l'attivita' della Federazione Italiana Sport Equestri (Fise) Abruzzo presieduta da Rocco De Nicola. Sul territorio regionale sono 54 i centri equestri, con 2400 tesserati e 1200 cavalli. "Ferma l'attivita' abbiamo pero' lavorato, per dar da mangiare ai cavalli, lavarli, pulirli e movimentarli, tutto senza alcuna entrata. Oggi abbiamo ripreso l'attivita', ma solo per allenamenti, con attivita' individuale da svolgersi per appuntamento. L'attivita' agonistica e' sospesa, i binomi (cavallo e cavaliere) entrano in pista rispettando le distanze. Oggi l'attivita' vede vestizione del cavallo, attivita' in pista e alla fine pulizia del cavallo con igienizzazione di finimenti, sella e redini. In attesa della terza fase - spiega De Nicola - continuiamo con i soli allenamenti, grazie anche all'aiuto della Federazione: stornati 24mila euro ai nostri centri. Guardiamo al futuro con la speranza di poter riprendere in estate le prime manifestazioni nazionali"

12:11 PORTOGALLO, OTTO POSITIVI NELLE SQUADRE DI CALCIO
Almeno otto casi di calciatori positivi al coronavirus sono stati segnalati in quattro squadre della massima serie portoghese - incluso il Benfica, campione in carica - che si prepara a riprendere il campionato a fine maggio, a porte chiuse. Il Benfica ha annunciato che il centrocampista David Tavares e' risultato positivo venerdi'. Il giocatore e' asintomatico e in quarantena. Il giorno prima, il Vitoria Guimaraes ha confermato tre casi. Un altro e' emerso al Moreirense e, secondo l'agenzia di stampa Lusa, anche tre giocatori e due membri della direzione di Famalicao sono risultati positivi. Un primo caso era stato individuato a fine aprile, tra gli under 23 anni del Belenenses a Lisbona. Il governo portoghese ha annunciato il 30 aprile che il campionato di prima divisione dovrebbe riprendere nell'ultimo fine settimana di maggio, a porte chiuse e dopo l'approvazione di un protocollo sanitario. Quando il torneo e' stato sospeso, il 12 marzo, a causa della pandemia di coronavirus, il Porto era in vetta alla classifica con un punto di vantaggio sul Benfica. Lega e Federcalcio portoghese non hanno ancora confermato la data di ripresa. Le condizioni per disputare le ultime 10 giornate dettate dalla Direzione Generale della Salute (DGS) prevedono che i calciatori limitino le loro interazioni sociali allo staff del club. Dopo la ripresa della competizione devono essere testati due volte a settimana, mentre le partite devono essere giocate "nel minor numero possibile di stadi possibile". 

11:51 CUS CAGLIARI, RIPARTONO ATLETICA LEGGERA E CANOA
II CUS Cagliari riprende le sue attivita' e lo fa in modo graduale. Si riparte con i primi allenamenti - riservati a un numero limitato di atleti di vertice - del settore atletica leggera negli spazi della Cittadella Sportiva "Sa Duchessa" in via Is Mirrionis e con il settore canoa nel Polo Nautico in via dei Calafati. Sono queste le decisioni del Consiglio Direttivo del CUS Cagliari, che, dopo aver preso in esame le novita' delle disposizioni nazionali e regionali, ha adottato la decisione, in modo da consentire l'organizzazione dei piu' rigorosi dispositivi di igiene e protezione della salute degli atleti e di tutti utenti. Dopo la sanificazione gli spogliatoi e delle aree comuni, verra' adottato un protocollo rivolto ad assicurare che tutte le attivita' siano svolte in massima sicurezza. In ogni caso gli ingressi alla Cittadella di Sa Duchessa saranno consentiti solo a un numero limitato di atleti individuati dalla societa', in orari specifici ed in modo da garantire il distanziamento. Gli spogliatoi, la segreteria per il pubblico, i servizi di ristoro, saranno comunque chiusi, cosi' come rimarranno chiusi la sala studio e tutti gli altri spazi aperti al pubblico. Nel corso della prossima settimana, attraverso i canali ufficiali della societa', verranno comunicate le riaperture e le modalita' di fruizione delle altre zone della Cittadella Sportiva, a partire dai campi da tennis.In attesa di una riapertura completa delle strutture, proseguono le sessioni di allenamento online tenute dai nostri tecnici attraverso le piattaforme social o in videoconferenza.

10:45 MOTOGP, 7 GARE IN SPAGNA NEL PROSSIMO CALENDARIO
I quattro circuiti spagnoli sono alla base del progetto della Dorna, la società che gestisce il campionato MotoGp, per salvare il Mondiale 2020. Secondo quanto scrive il quotidiano spagnolo Marca, Dorna ha già preparato un calendario in cui si terranno sette dei dodici Gp in Spagna. L'accordo tra il Consiglio comunale, il governo andaluso e Dorna per iniziare a Jerez con il Gran Premio di Spagna il 19 luglio è ora ufficiale. Una settimana dopo, si svolgerà il primo Gran Premio dell'Andalusia della storia. Naturalmente, tutto sarà sottoposto all'approvazione del Ministero della Salute, ma a meno di una pericolosa ricrescita dei contagi da Coronavirus non dovrebbero esserci problemi, Dorna prenderà misure di sicurezza estreme, con una quarantena preventiva di 14 giorni per tutti i partecipanti alla MotoGp. È previsto un 'paddock' di circa 1.300 persone, che saranno sottoposte ai test prima dell'arrivo e in seguito. 

10:10 FIORENTINA: "CONTRARI ALLE 5 SOSTITUZIONI"
"Le cinque sostituzioni? Sono contrario a cambiare le regole in corsa". Lo ha detto il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, intervenendo a Radio Anch'io Sport. "Già i giocatori in questo periodo sono sottoposti mentalmente a forte stress per tutte le voci che si rincorrono - ha aggiunto il dirigente viola - La posizione della Fiorentina è che vogliamo mantenere le stesse regole di quando abbiamo iniziato il campionato". 

10:00 NUOVA ZELANDA, RUGBY AL VIA IL 13 GIUGNO
Il campionato di rugby neozelandese organizzato al posto del Super Rugby inizierà il 13 giugno. Lo ha annunciato la federazione di rugby della Nuova Zelanda. La prima partita di questo campionato, che si giocherà a porte chiuse, vedrà gli Highlander contro i Chiefs. La competizione, soprannominata Super Rugby Aotearoa (il nome Maori per la Nuova Zelanda), durerà fino al 16 agosto. Sarà la versione locale del Super Rugby, che normalmente oppone 15 squadre provenienti da cinque paesi divisi in tre conferenze da cinque: Nuova Zelanda, Sudafrica, Argentina, Australia e Giappone.

09:50 VERONA, PESSINA: "RIPRESA? PARERI DISCORDANTI"
"Ho sentito pareri discordanti tra i calciatori sulla ripartenza, c'è chi vuole e chi no, a me piacerebbe ripartire, ma devono mettere in campo tutte le misure di sicurezza necessarie". Così Matteo Pessina, centrocampista Verona, sulla possibilità di far ripartire il calcio. "La parola per far ripartire non spetta naturalmente a noi - aggiunge Pessina ai microfoni di Radio Anch'io lo sport - ma a chi di dovere. Ci manca lo spogliatoio, e' un momento di socializzazione fondamentale e dovremmo adeguarci".

09:45 GOLF, IN INGHILTERRA SI RIPARTE IL 13 MAGGIO
Mercoledì 13 maggio la pallina da golf tornerà a volare e rotolare anche in Inghilterra. Questa la decisione di Boris Johnson, primo ministro del Regno Unito che, nel prorogare il lockdown, ha optato per un piccolo alleggerimento delle restrizioni. Niente più limitazioni all'esercizio fisico individuale all'aperto, mentre si potrà fare sport di gruppo solo con membri della stessa famiglia. Via al tennis e al golf, con restrizioni ben precise per quel che riguarda il green. Sarà infatti vietato rastrellare i bunker, toccare le bandiere. Mentre bisognerà mantenere una distanza di almeno 2 metri tra giocatori. Chiusi Club House e spogliatoi, con partenze distanziate di 15 minuti tra ogni player e prenotazioni online o via telefono.

09:35 COLONIA, GUARITI I TRE POSITIVI
Sono risultati tutti negativi al coronavirus i tre tesserati del Colonia - due giocatori e un fisioterapista - risultati positivi al tampone 10 giorni fa. Non potranno però terminare la quarantena, che deve obbligatoriamente durare 14 giorni.

09:30 FIORENTINA, BARONE: "ROVINARE QUESTA STAGIONE SAREBBE UN DISASTRO"
"Il 18 maggio (con il ritorno agli allenamenti collettivi, ndr) speriamo di poter tornare a pensare positivo. Il vero disastro sarebbe rovinare questa stagione e sarà difficile mettere i conti a posto. Speriamo di poter finire questa stagione e poter cominciare la prossima in modo regolare". Così il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, sulla possibile ripartenza del calcio in Italia. "Questa settimana - aggiunge Barone - ci siamo rivisti tutti ed è stata una forte emozione. Abbiamo tre giocatori e tre dello staff positivi, stanno bene e contiamo d recuperarli presto. la voglia di tornare alla normalità è tanta".

09:00 DONADONI: "ITALIA, IMPARA DALLA CINA"
 "A Shenzhen, a parte misurazione della temperatura, mascherine e tamponi, tutto sta tornando normale. La Cina ha dovuto affrontare per prima la pandemia ed è riuscita a venirne fuori: inevitabile che se ne tragga insegnamento". Roberto Donadoni, ex c.t. azzurro e oggi allenatore dello Shenzhen, indica l'esempio cinese all'Italia per affrontare il coronavirus. "Penso che l'essenziale sia adeguarsi alle circostanze, fare in modo che non si accumuli troppa pressione sui giocatori. Ce n'è già abbastanza", dice alla Repubblica a proposito della possibile ripresa della serie A. Che avverrebbe a porte chiuse, come del resto anche in Cina. "Un'incognita, ma più o meno a tutti noi è capitato di giocare in stadi vuoti, magari per qualche squalifica. Ci sono più contro che pro, si deve fare di necessità virtù e chi ci riesce si avvantaggia". 

08:30 LIGA, PIQUÈ: "RIPRESA IL 12/6? MEGLIO PIÙ IN LÀ"
"I medici del nostro club ci hanno spiegato tutto molto bene, per ora l'esperienza sta andando bene, ci sentiamo a nostro agio, anche se è diverso da prima: meglio allenarsi gruppo". Così Gerald Piqué, in un'intervista pubblicata dal sito online del Mundo Deportivo, fa il bilancio degli allenamenti in solitaria alcuni giorni dopo il ritorno in campo. "Tutte le misure precauzionali sono buone - ha aggiunto il difensore del Barcellona e della nazionale spagnola - ci sono molte persone che hanno paura, o temono il virus, dobbiamo conoscere e rispettare il protocollo; se lo facciamo tutti, andrà bene. Dobbiamo proteggere la nostra salute". A proposito della ripresa del campionato, Piqué ha spiegato che "ci sono molti interessi in gioco, la Liga finirà perché c'è molto in gioco. Giocare senza il pubblico non ci piace, ma finire la Liga senza giocare più, anche se siamo in testa alla classifica, sarebbe brutto". "Ha senso - ha aggiunto - quello che sta facendo la Liga. Ho sentito Javier (Tebas, il presidente, ndr) ipotizzare una ripresa per il 12 giugno, ma manca solo un mese, riprenderemmo senza aver giocato delle amichevoli. Se posso dire la mia, anche per evitare infortuni, qualche giorno in più non ci farebbe male". 

08:00 SERIE A, ATTESO L'OK AGLI ALLENAMENTI IN GRUPPO
Il Comitato Tecnico Scientifico del Governo si è preso qualche ora in più del previsto per valutare il protocollo Figc che le squadre dovranno seguire per ripartire con gli allenamenti di gruppo. Una volta arrivato il via libera, atteso oggi o al massimo domani, ed esauriti i necessari passaggi governativi dei ministeri dello Sport e della Salute, le squadre sperano di tornare ad allenarsi a pieno regime dal 18 maggio. Solo dopo si parlerà di possibile ripartenza del campionato.
 

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