TOUR DE FRANCE

Tour, 16esima tappa a Konrad: Pogacar chiude con quasi 14 minuti di ritardo, ma difende la maglia gialla

L'austriaco della Bora-Hansgrohe trionfa con una fuga solitaria, molto staccati il leader della classifica generale e gli altri uomini di classifica
 

  • A
  • A
  • A

La 16esima tappa del Tour de France è un trionfo di Patrick Konrad, bravissimo a lasciarsi dietro tutti con una fuga solitaria. È il trionfo più importante della carriera dell'austriaco della Bora-Hansgrohe, il primo alla Grande Boucle. Quasi 14 minuti di ritardo per la maglia gialla Tadej Pogacar e gli altri uomini di classifica, per una frazione che non sposta equilibri. Ottima prestazione per l'italiano Sonny Colbrelli.

afp

Nemmeno la 16esima tappa del Tour de France cambia gli equilibri in classifica generale, ma regala ai tifosi della Grande Boucle un nome nuovo di cui ammirare le gesta. Si tratta di Patrick Konrad, bravissimo a mettere la firma sulla frazione collinare tra Pas de la Case e Saint-Gaudens al termine di una brillante accelerata decisiva. Chiudono invece molto lontani tutti gli uomini nella top-10 della classifica generale in compagnia del leader Tadej Pogacar, ancora saldamente detentore della maglia gialla. Dopo il lunedì di pausa, l'ultima settimana comincia come previsto senza Vincenzo Nibali, concentrato ora sulle imminenti Olimpiadi di Tokyo. Del primo tentativo di fuga fa parte anche l'azzurro Mattia Cattaneo con Kasper Asgreen e Michal Kwiatkowski, ma in discesa il trio viene subito ri-inglobato dal resto dei corridori. Sono altri tre invece a riuscire a intavolare un'iniziativa efficace: Jan Bakelants, Fabien Doubey e Christopher Juul Jensen, con quest'ultimo che non riesce però a tenere il ritmo e viene rimpiazzato dall'arrembante Patrick Konrad.

L'austriaco della Bora-Hansgrohe appare infatti quello più convinto dei tre, mentre un ridotto drappello di inseguitori viaggia con un minuto di ritardo e il gruppone con Pogacar veleggia lontano a 10 minuti, in aumento costante. Il 29enne di Modling vuole con tutte le sue forze quello che sarebbe il trionfo più importante della sua carriera e sceglie quindi con successo di sprintare nuovamente rendendo il ritmo insostenibile agli altri e prendendosi gli ultimi due gpm. Solamente Sonny Colbrelli e  David Gaudu sembrano riuscire a stargli dietro, ma alla lunga il divario rimane costante nonostante gli sforzi: i due optano così per farsi recuperare dagli altri inseguitori senza sfinirsi, lasciando la tappa a Konrad. All'arrivo è proprio l'azzurro a chiudere in seconda posizione davanti a Michael Matthews, mentre Pogacar conclude un pomeriggio "dimesso" a quasi 14 minuti di ritardo, consapevole che il solo Gaudu - tra i fuggitivi - ha una posizione interessante di classifica, comunque 11esimo a quasi un quarto d'ora. Mercoledì appuntamento per la 17esima tappa da Muret a Saint-Lary-Soulan Col du Portet: Rigoberto Uran, Jonas Vingegaard e Richard Carapaz hanno sempre meno tempo a disposizione per impensierire Pogacar.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments