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ATLETICA

Le 51 medaglie italiane in 19 edizioni di campionati del mondo

Tamberi, che oggi deciderà se partire per Tokyo, ultimo oro nell'alto a Budapest nel 2023. Fiona May leader assoluta nella storia dell'evento con 2 ori, 1 argento e 1 bronzo nel lungo 

di Redazione Sprintnews
06 Set 2025 - 11:57
 © Getty Images

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L'Italia ha vinto 51 medaglie nella storia dei mondiali di atletica, che il 13 settembre prossimo a Tokyo in Giappone vivranno la giornata inaugurale della ventesima edizione di una manifestazione che, da quando è stata organizzata per la prima volta nel 1983 a Helsinki in Finlandia, ha visto gli atleti azzurri conquistare 13 ori, 18 argenti e 20 bronzi, con la particolarità che ben 25 di questi podi sono stati realizzati nelle discipline su strada tra maratona e marcia, mentre 26 in tutte le specialità che si disputano all'interno dello stadio tra pista e pedane varie.

Nella precedente edizione del 2023 a Budapest in Ungheria, la formazione azzurra vinse un bronzo con Antonella Palmisano terza nella 20 km di marcia del 20 agosto in 1'27"16, due argenti grazie a Leonardo Fabbri nel getto del peso con 22,34 e alla 4x100 maschile di Rigali, Jacobs, Patta e Tortu con 37"62, ma soprattutto l'oro nel salto in alto il 22 agosto con il 2,36 di Gianmarco Tamberi, per quella che è stata cronologicamente la 50esima medaglia italiana di sempre e la 13esima del metallo più pregiato, e proprio il saltatore marchigiano sta tenendo tutti i tifosi italiani con il fiato sospeso in quanto proprio oggi dovrebbe decidere definitivamente se aggregarsi alla comitiva italiana in partenza per il Giappone.

© Getty Images

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Nella storia del più importante evento mondiale dedicato all'atletica, Fiona May è stata l'atleta italiana capace di ottenere il maggior numero di podi nella sua disciplina del salto in lungo, quattro, a partire dalle due medaglie d'oro di Goteborg 1995 e di Edmonton 2001, e poi l'argento di Siviglia nel 1999 e il bronzo di Atene nel 1997, ma anche altri atleti hanno conquistato più medaglie quali su tutti Maurizio Damilano grazie ai due successi nei 20 km di marcia a Roma 1987 e Tokyo 1991, Francesco Panetta unico italiano in grado di ottenere due podi individuali nella stessa manifestazione a Roma 1987, con l'oro nei 3.000 siepi e l'argento nei 10.000 metri, e Fabrizio Mori oro e argento nei 400 ostacoli rispettivamente di Siviglia 1999 ed Edmonton 2001.

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Tra gli atleti italiani sui gradini più bassi del podio il posto di rilievo va assegnato ad Antonietta Di Martino con le sue tre medaglie, seconda nell'alto di Osaka 2007 e terza sia a Berlino 2009 che a Daegu 2011, senza dimenticare Elisa Rigaudo argento e bronzo nei 20 km di marcia a Daegu 2011 e Mosca 2013, Stefano Baldini bronzo due volte nella maratona ad Edmonton 2001 e Parigi 2003, così come Alex Schwazer nella 50 km di marcia a Helsinki 2005 e Osaka 2007, e Antonella Palmisano nei 20 km di marcia a Londra 2017 e Budapest 2023, per chiudere infine con il mito Pietro Mennea bronzo individuale nei 200 metri di Helsinki 1983, edizione in cui fu anche argento con la 4x100.

LE 13 MEDAGLIE D'ORO

Alberto Cova – 10.000 m, Helsinki 1983
Maurizio Damilano – marcia 20 km, Roma 1987
Francesco Panetta – 3000 m siepi, Roma 1987
Maurizio Damilano – marcia 20 km, Tokyo 1991
Fiona May – salto in lungo, Göteborg 1995
Michele Didoni – marcia 20 km, Göteborg 1995
Anna Rita Sidoti – marcia 10 km, Atene 1997
Ivano Brugnetti – marcia 50 km, Siviglia 1999
Fabrizio Mori – 400 m ostacoli, Siviglia 1999
Fiona May – salto in lungo, Edmonton 2001
Giuseppe Gibilisco – salto con l’asta, Parigi 2003
Massimo Stano – marcia 35 km, Eugene 2022
Gianmarco Tamberi - salto in alto, Budapest 2023

LE 18 MEDAGLIE D'ARGENTO

Staffetta 4×100 – Helsinki 1983
Francesco Panetta – 10 000 m, Roma 1987
Alessandro Andrei – peso, Roma 1987
Giuseppe D’Urso – 800 m, Stoccarda 1993
Giovanni De Benedictis – 20 km marcia, Stoccarda 1993
Ileana Salvador – 10 km marcia, Stoccarda 1993
Elisabetta Perrone – 10 km marcia, Göteborg 1995
Giovanni Perricelli – 50 km marcia, Göteborg 1995
Roberta Brunet – 5000 m, Atene 1997
Fiona May – salto in lungo, Siviglia 1999
Vincenzo Modica – maratona, Siviglia 1999
Fabrizio Mori – 400 m ostacoli, Edmonton 2001
Antonietta Di Martino – salto in alto, Osaka 2007
Andrew Howe – salto in lungo, Osaka 2007
Elisa Rigaudo – 20 km marcia, Daegu 2011
Valeria Straneo – maratona, Mosca 2013
Leonardo Fabbri – getto del peso, Budapest 2023
Staffetta 4×100 maschile, Budapest 2023

LE 20 MEDAGLIE DI BRONZO

Pietro Mennea – 200 m, Helsinki 1983
Gelindo Bordin – maratona, Roma 1987
Alessandro Lambruschini – 3000 m siepi, Stoccarda 1993
Ornella Ferrara – maratona, Göteborg 1995
Staffetta 4×100, Göteborg 1995
Fiona May – salto in lungo, Atene 1997
Elisabetta Perrone – 20 km marcia, Edmonton 2001
Stefano Baldini – maratona, Edmonton 2001
Stefano Baldini – maratona, Parigi 2003
Magdelin Martinez – triplo, Parigi 2003
Alex Schwazer – 50 km marcia, Helsinki 2005
Alex Schwazer – 50 km marcia, Osaka 2007
Giorgio Rubino – 20 km marcia, Berlino 2009
Antonietta Di Martino – salto in alto, Berlino 2009
Antonietta Di Martino – salto in alto, Daegu 2011
Elisa Rigaudo marcia Mosca 2013 medaglia postuma
Antonella Palmisano – 20 km marcia, Londra 2017
Eleonora Anna Giorgi – 50 km marcia, Doha 2019
Elena Vallortigara – salto in alto, Eugene 2022
Antonella Palmisano – 20 km marcia, Budapest 2023

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