La mezzofondista azzurra alla ricerca di un grande crono su un percorso piatto a fianco dello Stadio Olimpico dei prossimi mondiali
di Redazione Sprintnews© Getty Images
Nadia Battocletti, atleta femminile simbolo dell'atletica italiana nel mondo, sarà impegnata domani sabato 3 maggio sui 5 km in strada della Tokyo Speed Race, evento che si disputa nella capitale giapponese su un percorso piatto tracciato a fianco dello Stadio Olimpico, dove la 25enne mezzofondista azzurra si impose all'attenzione generale nel 2021 conquistando la finale con il settimo posto nei 5000 metri, e dove sarà presente a settembre per i prossimi campionati del mondo.
L'obiettivo della gara dovrebbe essere quello di far meglio del suo primato italiano sulla distanza in strada di 14'45 realizzato nel 2023, con la evidente possibilità di attaccare anche quello europeo ottenuto a inizio anno in febbraio dall'olandese Diane Van Es con 14'39, ricordando come il record italiano in pista di Battocletti sia di 14'31"64 ottenuto in occasione del quarto posto nella finale a cinque cerchi di Parigi.
Tra le principali avversarie di Nadia, apparsa in eccellente condizione nel corso della sua recente vittoria sui 10 km dei campionati europei su strada disputati a Lovanio in Belgio ad aprile, ci sarebbe dovuta essere la primatista ugandese Joy Cheptoyek, accreditata del miglior crono tra le iscritte di 14'28, ma nelle ultime ore ha deciso di gareggiare sulla distanza dei 10 km dell'evento, per cui la migliore cronometricamente tra le 18 atlete iscritte è la keniana Caroline Nyaga con 14'35, nella competizione che avrà inizio alle ore 12 italiane quando saranno le 19 in Giappone.
Dopo la trasferta di Tokyo gli impegni dell'azzurra, l'anno scorso duplice campionessa europea in pista a Roma 2024 sui 5.000 e 10.000 metri, argento olimpica a Parigi sui 10.000 ma anche campionessa continentale di cross ad Antalya in Turchia a fine stagione, saranno il suo esordio in pista il 25 maggio nella quarta tappa della Diamond League a Rabat in Marocco sui 3.000 metri, specialità nella quale a febbraio con 8'30"82 a Liévin in Francia ha ottenuto un altro primato italiano, strappandolo a Roberta Brunet, poi il 2 giugno a Rovereto nei 1500 metri del Palio della Quercia, prologo quest'ultimo della prima grande sfida dell'anno, il 6 giugno in occasione del Golden Gala Pietro Mennea, quando sui 5.000 metri affronterà la fenomenale keniana campionessa olimpica dei .5000 e 10.000 Beatrice Chebet.