SUPERBIKE ARAGON

Superbike, round Aragon: Redding si prende gara-2, Rea secondo e ancora leader del Mondiale  

Il campione in carica paga un contatto in avvio con Gerloff, il pilota della Aruba-Ducati ne approfitta e fugge indisturbato. Terzo gradino per Lowes

  • A
  • A
  • A

Gara-2 del Gran Premio d’Aragona di Superbike è il primo appuntamento che non vede trionfare Rea, visto che il primo a tagliare il traguardo è Redding, bravo a sfruttare un contatto tra il campione in carica e Gerloff in avvio. Il britannico della Kawasaki arriva comunque secondo e rimane leader della classifica, dietro di lui sul podio il compagno Lowes. Ottimo quarto e quinto posto per le Bmw di Sykes e van der Mark.

Coraggio e velocità, con queste due qualità Redding interrompe il monologo di Rea e vince gara-2 del Gp d’Aragon facendo valere la scelta delle gomme slick, rischiosa ma assolutamente efficace come testimonia il successo finale. Con il campione in carica che si prende anche la gara Superpole dopo la doppietta del sabato, l’operazione poker comincia immediatamente con qualche complicazione su un circuito d’Aragon dall’asfalto complesso da interpretare a livello di gomme. È vero che Davies finisce fuori pista sùbito nel primo giro, ma qualche minuto dopo è Gerloff a complicare i piani del leader della classifica con un tentativo di sorpasso azzardato: lo statunitense cade e perde una decina di posizioni, ma anche il britannico è costretto a deviare fuori dal circuito lasciando quindi campo ad altri corridori. Su tutti Redding, che appare già dalla partenza uno dei piloti più veloci e coglie quindi l’occasione di mettersi davanti alla concorrenza, seguito da van der Mark e poi da un drappello in continuo mutamento.

Lowes, Razgatlioglu e Sykes battagliano ai piedi del podio, ma il duello affascinante è tra l’olandese e Rea per il secondo posto, mentre Redding pare sempre più imprendibile. Il casco della Bmw resiste per un po’, ma a sei giri dal termine paga la pressione del campione del Mondo in carica e del suo compagno di scuderia, accettando di contendere proprio all'altra Kawasaki la terza posizione, con Sykes che si aggiunge a loro. Le ultime curve confermano che le moto giapponesi vanno meglio e che van der Mark è quello che gira peggio del trio, chiudendo comunque quinto alle spalle del compagno di Bmw. Nono Locatelli come miglior italiano, nel prossimo fine settimana ci si sposta in Portogallo sul circuito di Estoril.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments