ROUND INDONESIA

Superbike: altra gioia per la Ducati, Bautista è campione del Mondo

Dopo il trionfo in MotoGP, il team di Borgo Panigale vince grazie allo spagnolo, secondo a Mandalika in Gara-2 dietro Razgatlioglu: un titolo che mancava dal 2011

 

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Dopo il trionfo in MotoGp, la Ducati vince anche in Superbike: a Mandalika, Alvaro Bautista chiude al secondo posto Gara-2 del round in Indonesia ed è campione del Mondo. Per festeggiare il primo titolo, che al team di Borgo Panigale mancava invece dal 2011 con Checa, basta il secondo posto nella prova alle spalle del turco della Yamaha Toprak Razgatlioglu, che fa tris dopo Gara-1 e Superpole Race ma è costretto a cedere lo scettro allo spagnolo.

Dopo la MotoGP con Pecco Bagnaia, la Superbike: nei motori è l'anno della Ducati, che si impone anche nel campionato per le derivate di serie grazie al primo titolo di campione del Mondo per Alvaro Bautista. Una festa che, invece, in casa Ducati mancava dal 2011, anno in cui si impose Carlos Checa. Dopo 11 anni, ad un altro spagnolo basta il secondo posto in Gara-2 di Mandalika, in Indonesia, per blindare la vittoria ad un Round dalla fine.

In Indonesia domina Toprak Razgatlioglu, che fino alla fine cerca di rimandare la festa di Bautista per evitare, inoltre, di cedere lo scettro di campione del Mondo in carica. Il vincitore nel 2021, dopo Gara-1, si aggiudica anche la Superpole Race e la terza prova di Mandalika, ma il secondo posto dello spagnolo vanifica tutto. Terzo Jonathan Rea, vincitore dal 2015 al 2020 ma di fatto mai davvero in lotta per il Mondiale. Domenica positiva per gli italiani, i primi dietro il trio composto da Bautista, da Razgatlioglu e da Rea: Andrea Locatelli, infatti, è terzo in Superpole Race e quarto al traguardo in Gara-2 davanti ad Axel Bassani, mentre Michael Ruben Rinaldi, compagno di Bautista, è decimo. Il Mondiale di Superbike si chiuderà il 20 novembre, giorno di Gara-2 del Round di Phillip Island, in Australia.

BAUTISTA: "BATTUTI AVVERSARI INCREDIBILI"
“Adesso ci siamo. Sono molto felice. Dopo due anni difficili molte persone hanno avuto fiducia in me: Stefano, Serafino, Claudio, Gigi, Paolo. Ho avuto la possibilità di riprovarci dopo il 2019. Ho cercato di essere il miglior pilota possibile. Mi sono impegnato molto. E credo di aver vinto contro avversari come Toprak e Johnny che hanno tenuto per tutta la stagione prestazioni incredibili. Adesso è il momento di festeggiare. E’ il momento di pensare quello che abbiamo raggiunto. Voglio ringraziare Aruba.it e Ducati, voglio ringraziare tutti i ragazzi del mio team. Grazie”, le parole di Bautista

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