Sbk, Bautista trionfa in Gara 1

La Ducati resta padrona dopo la tripletta australiana, Rea deve arrendersi ancora

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Continua il dominio di Alvaro Bautista nel mondiale Superbike. Lo spagnolo della Ducati, dopo la tripletta australiana, ha conquistato anche Gara 1 in Thailandia al termine di un bel duello con la Kawasaki campione in carica di Jonathan Rea, allungando a + 18 in classifica sul nordirlandese. Sul podio con loro anche la Yamaha ufficiale di Alex Lowes, mentre ha chiuso al 6° posto Marco Melandri con la R1 del team GRT.

Quello di Phillip Island non è dunque stato un fuoco di paglia. Bautista ha continuato a imporre la sua legge e lo ha fatto con una superiorità disarmante per tutti. Partito dalla pole (la sua prima in Superbike) ha sfruttato al meglio i lunghi rettilinei del tracciato di Buriram per piegare la resistenza di Jonathan Rea, che in avvio di gara aveva provato a impensierirlo. Il campione in carica ha dato tutto quello che aveva nei primi giri, non risparmiando neanche una bella sportellata al rivale in un ruota a ruota da brividi. Alla fine, però, ha dovuto alzare bandiera bianca davanti allo strapotere della Panigale V4 R e il distacco sul traguardo è stato nuovamente pesante.

Terza piazza per Alex Lowes, che ha regalato al team Yamaha ufficiale il primo podio della stagione. Alle spalle del britannico ha chiuso l'altra R1 di Van der Mark, seguito dall'altra Kawasaki di Haslam e dalla Yamaha indipendente di Melandri. Il ravennate è stato formidabile nel lottare ancora con i team ufficiali, dovendo abbandonare le speranze di podio solo negli ultimissimi giri.

Ottimo 8° posto per Michael Ruben Rinaldi con la Ducati del team Barni, mentre è uscito ancora a testa bassa Chaz Davies, con la seconda Panigale ufficiale. Il gallese è caduto a 12 giri dalla fine, quando era comunque lontano dalle posizioni che contano, ha ripreso la moto e l'ha portata fino al 15° posto. In classifica Bautista sale a 87 punti, + 18 su Rea e già + 41 su Lowes.

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