VOLLEY

Volley, Superlega: Civitanova espugna Perugia e conquista gara 1 della finale

La Lube porta a casa la maratona contro la Sir Safety per 3-2 e va sull'1-0 nella sfida decisiva per lo scudetto

  • A
  • A
  • A
© lubevolley.it

E’ della Lube Civitanova il primo punto della finale scudetto della Superlega maschile di volley. I ragazzi di Blengini conquistano gara 1 in rimonta a casa della Sir Safety Perugia con il punteggio di 3-2: 25-17, 26-28, 20-25, 25-17, 15-13 i parziali in favore dei campioni d’Italia in carica che mercoledì prossimo giocheranno in casa gara 2. Marchigiani trascinati da Simon e Yant, alla squadra di Grbic non basta Rychlicki.

Gara-1 al cardiopalma nella finale scudetto della Superlega maschile di volley, alla fine la spunta Civitanova che espugna Perugia 3-2 dopo una battaglia punto a punto: 25-17, 26-28, 20-25, 25-17, 15-13 i parziali per i campioni d’Italia in carica, attesi da gara 2 in casa mercoledì prossimo alle 20.30. Il primo set è un monologo di Civitanova, che scende in campo centrata e concentrata e scappa subito sul 12-6 per poi mantenere il vantaggio amministrando al meglio.

Simon è super tra i marchigiani (20 punti alla fine per lui), Perugia si sveglia solo in avvio di secondo parziale e il match entra nel vivo con una lotta fino al 12 pari: qui Marlon Yant, che chiude con 19 punti a fine match, prende per mano la Lube e firma un mini-parziale di +3 alla battuta, Zaytsev lo segue a ruota ed ecco che si concretizza l’allungo degli ospiti anche nel secondo set. Perugia è in difficoltà e rivede i fantasmi del primo parziale, serve allora la scossa di Nikola Grbic per il recupero della Sir Safety ed è di nuovo equilibrio 18-18. Diventa una guerra di nervi, la spunta Perugia al quarto set point.

Nella terza frazione prosegue l’equilibrio più totale, poi sale in cattedra Rychlicki (14 punti a referto), Giannelli completa l’opera al servizio e dal 15 pari arriva il tremendo parziale di 10-5 per gli umbri. Si va al quarto e nell’altalena odierna di emozioni e colpi di scena è la Lube a tornare alla carica e provare la fuga sin dai primi punti per poi arrivare al massimo vantaggio di +7 a metà set con Lucarelli sugli scudi, il 2-2 nel conto dei set è servito e gara 1 viene quindi decisa al tie break. L’inerzia è dalla parte dei campioni d’Italia in carica, il pubblico si scalda e sostiene Perugia, nessuna delle due squadre riesce a mettere il muso davanti e l’esito è indecifrabile. I ragazzi di Blengini sono attenti a muro, Simon fa il resto con due primi tempi devastanti e la Lube gela il pubblico perugino. 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti