Le Pantere surclassano le seconde in classifica 25-13, 25-12, 25-15 e volano a +6 grazie a una splendida Paola Egonu. Vincono Novara e Scandicci
Si chiude il girone di andata della Serie A1 femminile di volley e Busto Arsizio interrompe la propria striscia positiva di otto vittorie consecutive in campionato (dieci, compresa la CEV Cup). Nulla possono le varesotte contro lo straripante dominio di Conegliano che, sotto la guida di un’incontenibile Paola Egonu, trionfa 3-0 (25-13, 25-12, 25-15) nello scontro diretto al vertice e allunga a +6 sul secondo posto. Vincono anche Novara e Scandicci.
Il pubblico è in visibilio al PalaVerde. L’Imoco Conegliano conclude alla grande uno straordinario 2019, condito da uno scudetto, un Mondiale, una Supercoppa Italiana e una finale di Champions League. In un’ora e otto minuti le Pantere stendono Busto Arsizio (distante solo 3 lunghezze prima di questa gara) nel big match della tredicesima giornata con un 25-13, 25-12, 25-15 senza discussioni e chiudono il girone di andata dell’A1 femminile in testa alla classifica a +6 sul secondo posto, occupato proprio dalla UYBA Volley, mantenendo l’imbattibilità casalinga. Con questa fanno 21 vittorie su 22 partite stagionali.
Lo scontro diretto di Santo Stefano è a senso unico. Il valore della classifica viene confermato solo da parte della capolista, che domina letteralmente in lungo e in largo la partita, senza mai inseguire una singola volta e cavalcando soprattutto l’ottima qualità in battuta. Il primo set si apre con il 3-1 a favore delle padrone di casa e in campo si accende subito lo spettacolo, con entrambe le squadre decise a darsi battaglia. Le ragazze allenate da Daniele Santarelli mantengono salde le redini della partita e volano sul 13-7 contro una UYBA che soffre un po’ per la mancanza di efficacia degli attacchi del suo opposto Karsta Lowe. Sul 16-9 coach Lavarini ferma il gioco per dare alle sue qualche indicazione; Paola Egonu però è incontenibile e il suo turno in battuta fa male e spinge la Imoco sul 21-11. Sul finale Busto prova a contenere le avversarie ma le Pantere 25-13.
Inizio di secondo parziale più equilibrato, con le due formazioni che si rincorrono (7-6) con scambi lunghissimi che accendono l’entusiasmo delle due tifoserie. L’Imoco ingrana la marcia e vola sul 14-8 con Hill ed Egonu che sono scatenate. Le Farfalle possono approfittare di un calo di attenzione delle avversarie per conquistare un break di tre punti (16-11), ma la situazione resta invariata: le padrone di casa bombardano la difesa bustocca. Egonu chiude il set 25-12. La battuta di Sorokaite fa male alla difesa biancorossa nell’ultima frazione di gioco e porta subito le padrone di casa sul 7-0 (time out immediato per Lavarini). Sul 12-3 rientra in campo Karsta Lowe ma ormai in campo c’è solo Conegliano (13-5). A chiudere la sfida sul 25-15 partita ci pensa nuovamente Egonu.
A parte Busto, vincono tutte le prime sei in classifica. Novara passa 26-24, 25-16, 25-20 a Bergamo e consolida la terza posizione, portandosi a -4 dalla UYBA. Le campionesse d’Europa soffrono soltanto nel primo set, concluso ai vantaggi: Elitsa Vasileva (14), Jovana Brakocevic (12), Cristina Chirichella (11 punti, 3 muri) guidano la compagine piemontese verso un successo cruciale. Scandicci e Casalmaggiore rimangono in scia alle piemontesi. Le toscane s’impongono con un netto 25-18, 25-21, 25-17 sul campo di Filottrano, proseguendo nella loro risalita e confermandosi al quarto posto, che inizia a essere una posizione confortante dopo un pessimo avvio di campionato: 14 punti (3 muri) di Samantha Bricio e 11 di Elena Pietrini fiaccano le marchigiane, alle quali non basta Laura Partenio (12). Le lombarde rimontano invece Caserta 22-25, 26-24, 25-21, 25-14 di fronte al proprio pubblico: Danielle Cuttino (19 punti), Mina Popovic (18) e Caterina Bosetti (14, 5 muri) sono le protagoniste del successo contro le campane, che restano al penultimo posto.
Monza supera agevolmente tra le mura amiche Firenze 25-17, 25-21, 25-21. Hanna Orthmann (14 punti, 3 aces) e Anna Danesi (13 punti, 6 muri) trascinano le rosablù contro le toscane di Daly Santana (12). Cuneo piega in casa Perugia 3-1 (25-13, 14-25, 25-16, 25-13) in un fondamentale scontro diretto per la salvezza; le piemontesi iniziano a respirare grazie a Yamila Nizetich (21 punti) e Sonia Candi (17), mentre le umbre di Rosamaria Montibeller (16) restano sempre in fondo alla classifica. Brescia sconfigge Chieri al tie-break: show di una straripante Camilla Mingardi, autrice di 34 punti.