TENNIS

Atp Montecarlo: Sinner e Berrettini volano agli ottavi. Sonego eliminato  

Schwartzman non entra mai in partita, si ritira e concede la vittoria a Jannik sul 6-0, 3-1. Il romano supera a fatica Cerundolo, il torinese viene battuto da Medvedev

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Atp Montecarlo: Sinner e Berrettini volano agli ottavi. Sonego eliminato<br />
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© Getty Images

Jannick Sinner conquista gli ottavi di finale del Masters 1000 di Montecarlo. Schwartzman non entra mai in partita e si ritira per un problema alla spalla sul punteggio di 6-0, 3-1. Jannik sfiderà l'amico Hurkacz. Vince anche Matteo Berrettini, che batte Cerundolo in tre set (5-7, 6-7, 6-4) e trova Rune. Niente da fare invece per Lorenzo Sonego, battuto da Medvedev 6-3 6-2. Lorenzo Musetti vince il derby italiano con Nardi (doppio 6-0) e ora affronterà Djokovic.

SCHWARTZMAN-SINNER 0-6 1-3 rit.
Il debutto di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Montecarlo è decisamente agevole, con una vittoria mai in discussione contro l'amico e compagno di doppio Diego Schwartzman (6-0, 3-1 rit.). Si capisce subito che qualcosa non va nell'argentino, che mette in fila una serie di errori e doppi falli mai vista prima sulla terra rossa. Sinner ne approfitta per volare subito sul 2-0 e dilagare, vincendo tutti i primi cinque game. Qui Schwartzman subisce il primo cedimento, chiamando il medical time-out per intervenire sulla scapola e sulla spalla che sono decisamente doloranti. Si riprende dopo una decina di minuti e Sinner chiude il set, vincendo 6-0 in 26'. Nel secondo parziale c'è la reazione d'orgoglio di Schwartzman, che vince un game prima di crollare nuovamente. Jannik si porta sul 3-1 e sul 30-0, prima che l'argentino si ritiri per evitare di aggravare ulteriormente i suoi problemi fisici nei tanti turni al servizio. Sinner vince così in soli 42' di gioco e vola agevolmente agli ottavi. Si troverà di fronte un altro amico, il polacco Hurkacz (10), nel remake della finale persa nel 2021 a Miami. In palio, i quarti contro il vincente del match tra Djokovic e Musetti. 

NARDI-MUSETTI 0-6 0-6
Il derby italiano è di Lorenzo Musetti, che travolge l'incolpevole Luca Nardi in 50 minuti, vendicando l'unico precedente (negativo) che aveva col 19enne di Pesaro con un doppio 6-0. L'inizio è shock per Nardi, che commette tre errori col dritto e va subito sotto. La sua reazione è moderata, gli errori si accumulano e Musetti ne approfitta con la combinazione servizio-dritto e una buona prima. Il carrarino consolida così il suo vantaggio e la sua serie di game vinti consecutivamente, aperta nel match contro Kecmanovic, continuando a "rubare" il servizio al rivale. Nardi sparisce col passare dei minuti e perde il primo set 6-0 in 24'. La musica non cambia nel secondo parziale, dove Nardi spreca l'occasione per chiudere i primi due game e si scioglie definitivamente. La condizione atletica di Musetti è strepitosa, così come la sua forza mentale e arriva un altro 6-0 che chiude il match in soli 50'. Ora per Muso la sfida a Djokovic negli ottavi di finale. I precedenti ci raccontano di tre vittorie per Nole, ma l'azzurro lo fece tremare e non poco nel Roland Garros di due anni fa, vincendo i primi due set prima di crollare e ritirarsi per un infortunio.

MEDVEDEV-SONEGO 6-3, 6-2
Niente da fare per Lorenzo Sonego, che viene eliminato nei sedicesimi di finale del Masters 1000 di Montecarlo perdendo 6-3, 6-2 contro Daniil Medvedev. Il russo fatica tanto con il servizio a inizio partita, ma riesce a conquistare il primo break dell’incontro sfruttando al massimo la difesa, vincendo alcuni scambi lunghi e costringendo il piemontese a rincorrere. L’incontro prosegue punto su punto, con Sonego che sbaglia qualche colpo di troppo e rischia di cedere un altro servizio all’avversario. Medvedev avrebbe due palle set proprio sulla battuta dell’italiano, ma non riesce a sfruttarle, concedendo al torinese di allungare ancora il parziale e ottenere l’incitamento della folla di Montecarlo. Nell’ultimo game però il russo ritrova un servizio micidiale e chiude il primo set 6-3 in 48 minuti. Nel secondo sale la qualità del match: Sonego va a segno in controbalzo, Medvedev risponde con delle belle smorzate e porta a casa il primo break del parziale grazie al decisivo doppio fallo dell’avversario. L’inerzia della partita ora è totalmente dalla parte del russo, che continua a spingere forzando all’errore il piemontese, calato vistosamente dal punto di vista mentale. Medvedev ruba ancora la battuta all’avversario, vola sul 4-1 e chiude virtualmente l’incontro. La musica non cambia nei successivi game, il russo vince così la partita chiudendo 6-2 il secondo set in 41 minuti. Passa il turno quindi Medvedev, che agli ottavi di finale incontrerà Alexander Zverev, vincente contro Bautista Agut.

CERUNDOLO-BERRETTINI 7-5, 6-7, 4-6
Trionfa a fatica Matteo Berrettini, che in tre set batte Cerundolo con il punteggio di 5-7, 7-6, 6-4 in 2 ore e 43 minuti. Partenza devastante dell’italiano, che va a segno a ripetizione, mentre l’argentino fatica a entrare in partita, concedendo subito un break all’avversario. Berrettini spinge con il suo dritto, riesce a trovare gli angoli in profondità e ruba ancora il servizio all’avversario, andando sul 4-0 e ipotecando virtualmente il set dopo soli 17 minuti. Di colpo però cambia l’inerzia del match: l’argentino vince quattro game consecutivi, recuperando così i due break di svantaggio e prendendo definitivamente le misure ai colpi dell’italiano. Berrettini sembra aver staccato la spina, cala fisicamente e subisce la rimonta di Cerundolo, che vince incredibilmente il set 7-5 in 52 minuti. Al ritorno in campo prova a scuotersi il tennista romano, che ricomincia a martellare in battuta e si muove bene a rete. L’equilibrio domina nei primi dieci game, con nessuno dei due che riesce a togliere la battuta all’altro. Berrettini continua a colpire al servizio, Cerundolo sale di livello in difesa conquistandosi gli applausi del pubblico. L’italiano avrebbe quattro set point a disposizione, tutti annullati dall’argentino, che porta così la partita al tie break. Il numero 22 del mondo approccia con aggressività e riesce a scappare sul 6-0, conquistando il set con il punteggio di 7-6. Nel terzo parziale continua l’equilibrio fino al quinto game, quando Berrettini riesce finalmente a rubare la battuta all’avversario. A questo punto il match si mette in discesa per il romano, che vince il set 6-4 trovando così l’accesso agli ottavi di finale. Sulla sua strada ora ci sarà Holger Rune, uscito vincitore contro Dominic Thiem.
 



 

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