CORONAVIRUS E SPORT
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Il coronavirus ferma lo sport: la giornata LIVE

Le notizie dal mondo dello sport da tutto il mondo

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I casi di positività al coronavirus degli atleti e le varie restrizioni nazionali hanno portato al rinvio o cancellazioni di molte competizioni sportive. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.

23:10 UCRAINA, 25 POSITIVI NEL KARPATY
Sono ben 25 tra calciatori e staff gli elementi del Karpaty di Leopoli, squadra della massima serie ucraina, ad essere risultati positivi ai test per il coronavirus. Lo ha reso noto il club, invitando le altre societa' "a fare anche voi i test" e al "massimo senso di responsabilita'". Tutto il gruppo e' stato messo in quarantena per due settimane. Da fonti interne filtra che molti dei positivi sono asintomatici, ma sono state prese tutte le misure per tutelare la salute di tutte le persone coinvolte. Intanto le partite del Karpaty in programma a meta' giugno sono state rinviate, mentre il campionato ucraino e' ripreso nello scorso week end, a porte chiuse. 

21:05 IL MEDICO: "UN SOLO POSITIVO NON PUO' FERMARE LA SERIE A"
"Rivedere il punto del protocollo dei 14 giorni di quarantena? Stiamo cercando di capire come evolve la situazione, nelle ultime riunioni ci siamo occupati soprattutto dei protocolli per il calcio femminile e dei dilettanti. La carica virale e' molto piu' bassa, quindi nel tempo la regola potrebbe cambiare. Comunque credo che il campionato possa finire, rimane il problema in caso di isolamento con il nuovo positivo". A Radio Marte, il professor Vincenzo Salini, esperto di medicina sportiva, primario al San Raffaele di Milano e membro della commissione medico-scientifica della Figc, fa il punto della situazione in base al numero dei contagi, e sui possibili riflessi sul mondo del calcio. "Con un contagiato si ferma tutto? Se si dovesse fermare piu' di una squadra si', con una sola probabilmente ci sarebbe ancora lo spazio per concludere il campionato - sottolinea Salini -. Dopo tante difficolta', ora dal punto di vista medico il percorso e' sicuramente in discesa, ci sono condizioni cliniche ed epidemiologiche che ci fanno pensare che il virus stia scemando". "Il Professor Zangrillo, mio collega al San Raffaele, si e' esposto in maniera molto importante nei giorni scorsi - sottolinea il membro della commissione medica Figc -. Cos'e' successo al virus? Non lo sappiamo. Presumibilmente l'effetto termico ha influito perche' i virus durante l'estate riducono la virulenza, o magari e' mutato. Al San Raffaele non abbiamo piu' pazienti da terapia intensiva".

20:45 IL VIROLOGO: "TIFOSI ALLO STADIO? SI TORNI A VIVERE"
"Senza calcio, in questi tre mesi, i tifosi hanno riversato le loro preferenze su noi virologi e cosi' si schierano. Il pubblico allo stadio? Questo non lo so, pero' e' evidente che se riaprono cinema e teatri, con i distanziamenti necessari potrebbero riaprire anche gli stadi, ovviamente con le giuste misure. In Italia alcuni stadi hanno la possibilita' di fare distanziamento vero". A Radio Marte, il professor Matteo Bassetti, virologo del San Martino di Genova, parla della possibilita' di far tornare, in modo parziale, i tifosi negli stadi del calcio. "Spero e mi auguro che arrivi presto la normalita' - dice ancora -, c'e' bisogno di tornare a parlare di altre cose che non siano il Covid-19 e il calcio e' una di questa, non possiamo parlare solo di ricoverati e di morti". "Io condivido le parole di Zingrillo - sottolinea Bassetti -: il dato di fatto e' un'evidenza clinica, il virus si e' indebolito, chi critica dovrebbe farsi un giro nei nostri ospedali. Le persone che ricoveravo settimane fa erano gia' morte, oggi mi chiedono quando tornano a casa. I coronavirus del passato sono diventate poi forme influenzali. Io non voglio dare false speranze, pero' potrebbe anche darsi che questo virus si sia adattato all'ospite e adesso saremo piu' capaci di difenderci".

18;31 SPAGNA, INCONTRO CALCIATORI-MINISTRO SALUTE
Il governo spagnolo ha incontrato quattro protagonisti della Liga in vista della ripartenza del campionato. Il ministro della Salute Savador Illa ha coordinato una videoconferenza alla quale sono stati chiamati i capitani di Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid e Real Sociedad: Carvajal e Gerard Pique', in sostituzione di Sergio Ramos e Messi, Koke e Illarramendi. Nel corso dell'incontro, scrive 'As', Illa si e' interessato alla forma dei calciatori e ha assicurato loro che il protocollo approvato dal suo ministero e' "il piu' avanzato in Europa", anche se logicamente non esiste il rischio zero. I calciatori, nel frattempo, hanno fatto sapere al ministro che avrebbero voluto avere "un po' piu' di tempo" prima di tornare a competere.

17:55 BARCELLONA SPINGE PER RIAPERTURA PARZIALE CAMP NOU
Il Barcellona spinge per riaprire in parte il Camp Nou ai propri tifosi, nelle cinque partite che restano da giocare (contro Leganes, Athletic Bibao, Atletico Madrid, Espanyol e Osasuna di Pamplona). Lo riporta il Mundo Deportivo. La Liga, con un progetto a lunga scadenza, lavora alla riapertura parziale degli stadi (30% di tifosi) a settembre, punta alla percentuale del 50% a novembre e al 100% a gennaio 2021, compatibilmente con impreviste appendici del Covid-19. Nell'attesa di provvedimenti ufficiali, il Barca, pero', lavorerebbe a una riapertura parziale nell'immediato e pensa - rivela il giornale - a un portale sul quale i tifosi abbonati possono dichiarare di essere disposti (con o senza famiglia) ad assistere a una delle cinque partite restanti. In caso di eccessive richieste si procederebbe a un sorteggio, tuttavia i 100 mila posti del Camp Nou permettono una gestione ampia degli spazi. Naturalente manca al momento la cosa piu' importante: l'autorizzazione delle autorita' governative e calcistiche.

17:45 BOSNIA, CAMPIONATO INTERROTTO: SARAJEVO CAMPIONE
In Bosnia-Erzegovina il campionato di calcio di I Divisione e' stato definitivamente interrotto per i problemi legati alla pandemia: il Sarajevo, primo in classifica, e' stato proclamato campione. Lo ha deciso la Federcalcio locale, come riferito dai media a Belgrado. Una ripresa dell'attivita' agonistica si e' rivelata impossibile, dal momento che nella Republika Srpska (Rs), una delle due entita' che compongono il Paese (l'altra e' la Federazione croato-musulmana), tutti gli eventi sportivi sono stati vietati almeno fino al primo luglio.

16:55 COMMISSIONE MEDICA FIGC: "USARE CONTACT TRACING"
"Il dato reale e' questo: c'e' un ridimensionamento del virus, questo ci dice che bisogna essere ottimisti per il futuro, ma anche che la battaglia non e' ancora finita. Certamente la vinceremo, ma da qui alla vittoria, c'e' ancora un tratto da fare insieme". Lo ha dichiarato Francesco Vaia, membro commissione medica Figc e direttore sanitario Spallanzani. "Non siamo meteorologi, quindi non possiamo prevedere una seconda ondata o meno. Sappiamo che in autunno ed inverno, notoriamente ci sono influenze, come sanita' abbiamo il dovere di vaccinare rispetto all'influenza, la polmonite, le fasce piu' fragili ed esposte. Penso al personale sanitario, al personale scolastico, coloro che sono a contatto con la popolazione", ha spiegato ai microfoni di Radio Punto Nuovo. "Da qui a dire che sicuramente ci sara' una seconda ondata, a settembre o ottobre, non e' prevedibile. È giusto non abbassare la guardia, ma continuare ad osservare con ottimismo ad un fenomeno che si sta riducendo". 

16:40 MOTOGP, BONACCINI: "A MISANO DOPPIA GARA"
"Siamo al lavoro per cercare di raddoppiare la tappa del mondiale di MotoGP a Misano Adriatico, nel circuito intitolato all'indimenticabile Marco Simoncelli". Lo scrive il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sui social. "Sarebbe una ulteriore straordinaria occasione per promuovere il nostro territorio, e in particolare la riviera riminese - aggiunge - la Romagna e una delle industrie turistiche piu&.768; importanti al mondo. Noi non molliamo mai e ci rialzeremo anche questa volta. Insieme".

16:30 ALBANIA: CALCIATORE POSITIVO, MA SI PARTE
Un giocatore albanese e' risultato positivo al coronavirus ma la Federcalcio di Tirana afferma che la sua squadra scendera' in campo come previsto al momento della ripartenza del campionato. Del giocatore, in forza al KF Bylis, non e' stata resa nota l'identita'. Le partite di campionato in Albania riprenderanno mercoledi', a porte chiuse. Le gare seguiranno i protocolli medici elaborati in consultazione con la Uefa. "Non c'e' rischio di stop perche' il protocollo stabilisce che un giocatore positivo venga messo in quarantena per 14 giorni, con il resto della squadra che continua la preparazione normalmente", ha dichiarato il portavoce della federazione Andi Vrecani. Il campionato dovrebbe concludersi entro il 29 luglio. La finale della Coppa d'Albania e' in programma il 2 agosto.

15:39 F1, GIANI: "MUGELLO IDEALE PER OSPITARE UN GP A PORTE CHIUSE"
"Il Mugello e' il luogo giusto per ospitare il prossimo Gran Premio di Formula 1 in Italia". Cosi' il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani sulla possibilita' di ospitare il campionato di Formula 1 nel nostro territorio. "Qualora ci fosse la necessita' di organizzare un Gran Premio a porte chiuse il Mugello sarebbe il luogo ideale - spiega Giani in una nota -. Sarebbe un'occasione unica per portare la Formula 1 in un circuito 'nuovo', per dare un'opportunita' di visibilita' all'autodromo della Toscana, e quindi una ottima occasione per tutta la nostra Regione, non solo per il Mugello". Giani sottolinea che "l'autodromo internazionale del Mugello, omologato per la Formula 1, e' un'eccellenza per le sue professionalita' , per la sua qualita' e per la sua bellezza. Il nostro territorio e' pronto, collaboriamo in squadra fra le varie istituzioni, politiche, amministrative e sportive, rappresentanze economiche e sociali per arrivare allo storico obiettivo della Formula 1 in Mugello, in Toscana".

14:05 RUGBY L'AUSTRALIA PROVA A SALVARE IL FOUR NATIONS
L'Australia sta studiando come salvare il Four Nations Rugby Championship che comprende anche Nuova Zelanda, Sud Africa e Argentina. L'idea è quella di creare una struttura per la quarantena.

13:00 COPPE EUROPEE, IL 17 I CALENDARI
Dopo quello di Serie A, c'è grande attesa per il calendario delle Coppa europee, che il Comitato Esecutivo della Uefa stilerà il 17 prossimo giugno. Per Roma e Inter si prospetta, contro Siviglia e Getafe, un ottavo di finale in campo neutro e in gara unica. Stesso format, gara unica in campo neutro, che dovrebbe essere utilizzato anche per i quarti di entrambe le competizioni. Final Four poi nella stessa sede sia per UCL che per EL.

12:20 PRIMO POSITIVO NEL CALCIO ARGENTINO: CARDOZO DELL'ATLETICO TIGRE
C'è un primo caso di positività al coronavirus nel calcio argentino. Si tratta di Augustin Cardozo dell'Atletico Tigre. Come spiegato dal club, il calciatore è asintomatico e sta svolgendo la quarantena a casa.

12:10 F1, A MONZA SI CORRERÀ IL 6 SETTEMBRE
La Formula 1 si appresta a tornare in pista dopo il lungo stop per il Covid-19: la Fia ha ufficializzato il calendario con le prime 8 gare nel continente europeo. Il primo Gp si disputerà il 5 luglio in Austria, sul circuito Red Bull Ring, che ospiterà una seconda prova il successivo 12 luglio. Doppio appuntameneto anche in Gran Bretagna, mentre il 6 settembre andrà in scena Gp d'Italia, sul circuito di Monza. 

11:15 REAL, ARRIVERDERCI BERNABEU
Il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, ha scritto ai soci del club, annunciando che, nei prossimi giorni, verranno valutate "varie" e "diverse opzioni" sui rimborsi agli abbonati che non potranno seguire le partite della squadra, a causa del provvedimento che vieta agli spettatori l'ingresso negli stadi. Secondo Marca, Perez ha ufficializzato che le restanti partite della Liga verranno disputate dalla squadra di Zinedine Zidane sul terreno dello stadio Alfredo Di Stefano, a Valdebebas, in modo da favorire il concomitante svolgimento dei lavori di ristrutturazione nel Santiago Bernabeu, il tempio storico della 'Casa Blanca'. "Voglio ringraziare, ed esprimere la mia personale gratitudine, ai soci che, con la propria generosità, hanno sostenuto il club, rinunciando ai diritti derivanti dall'interruzione dell'attività agonistica - scrive Perez -. Nei prossimi giorni riceverete una comunicazione con le diverse opzioni offerte agli abbonati per compensare l'importo delle partite della stagione in corso che, come previsto, si disputeranno a porte chiuse. Per questo abbiamo preso la decisione di giocare allo stadio Di Stefano nella nostra 'ciudad'".

10:50 PATRON LILLA: "STOP CAMPIONATI UNA CATASTROFE"
In Francia divampa la polemica sullo stop ai campionati a causa della diffusione del Covid-19. L'Equipe di oggi riporta - fra le altre - le parole di Gerard Lopez Fojaca, patron e presidente del Lilla, che descrive "lo stop ai campionati" imposto dal Governo francese come "una vera e propria catastrofe", anche per le "conseguenze economiche che mettono in ginocchio tutto il movimento, svuotando le casse delle societa'". Paris Saint-Germain a parte, come conferma il riscatto di Mauro Icardi a cifre quasi inaccessibili visti i tempi (50 milioni, più 10 di bonus), una delle conseguenze della situazione che si verrà a creare è la fuga (praticamente certa) di talenti, che "finisce per impoverire la Ligue 1", ma "non solo". Il Lilla, ma anche il Lione, sono club che dovranno 'svendere', per sanare i bilanci dopo lo 'tsunami' Coronavirus.

10:20 BARCELLONA, GUARITI I SETTE POSITIVI
Il coronavirus non ha risparmiato il Barcellona. Secondo RAC1, infatti, cinque giocatori della prima squadra e due tecnici sono risultati positivi al Covid ma, stando alle informazioni fornite da radio Grupo Godó, sarebbero già guariti dal virus. Fino ad oggi non si sapeva di nessun caso di Covid-19 nella prima squadra dei blaugrana, ma dai risultati dei test fatti dalla liga negli utlimi giorni è apparso chiaro che in sette erano positivi e sono guariti. 

09:30 COLONIA-LIPSIA, SUGLI SPALTI I... PELUCHE
In occasione della sfida interna contro il Lipsia, sulle gradinate del RheinEnergieStadion la dirigenza del Colonia ha fatto allestire un "mosaico" di maglie vecchie e nuove, in parte messe a disposizione dai fan collezionisti dopo l'appello sui social, oltre a sciarpe e pupazzi di peluche colorati di biancorosso. Un modo per far sentire meno soli i giocatori.

09:00 10:00 SERIE A, IL 5 ASSEMBLEA D'URGENZA
L' 8 giugno si terrà invece il Consiglio Federale. Questi i punti all'ordine del giorno dei quali si discuterà: verifica poteri; comunicazioni presidente; comunicazioni AD; comunicato ufficiale Figc 196/A del 20/05/2020 e deliberazioni conseguenti in vista del Consiglio Federale dell'8 giugno 2020.

08:30 SERIE A, SI RIPARTE IL 20 CON TORO-PARMA
Il campionato di Serie A ripartirà sabato 20 giugno con l'anticipo Torino-Parma, alle 19.30. Alle 21.45, Verona-Cagliari. (qui tutto il nuovo CALENDARIO

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