Il pilota britannico questa volta finisce primo: "Grande battaglia con Johnny". Anche Davies è raggiante per il terzo posto: "Qui abbiamo sempre avuto problemi"
Grandi emozioni negli ultimi cinque giri, con i tre di testa talmente attaccati da sembrare un'unica moto. Alla fine l'ha spuntata Sykes, alla prima vittoria stagionale: "Bella battaglia, negli ultimi giri ho dato davvero tutto". Rea scende dalla moto nero dalla rabbia, questa volta è secondo: "Ora pensiamo al campionato". Ha dato tutto anche Davies, finito subito dietro le Kawasaki: "Sono contento, per noi qui è sempre difficile".
Grande rivincita per Tom Sykes che riesce a tenere dietro il campione in carica: "E' stato un grande risultato, in frenata ho sempre usato una linea difensiva ed ha funzionato. Una battaglia pulita tra me e Johnny. Qui l'anno scorso ho avuto grandi difficoltà e anche oggi avevo un po' di sottosterzo nelle curve lunghe".
Sul volto di Rea è scomparso il sorriso di ieri: "E' stata una bella gara da vedere, ho provato più volte a sorpassare Tom, ma proprio non mi lasciava spazio. Faceva delle staccate incredibili mentre io ero più veloce nella parte guidata. Sono comunque contento per i punti ottenuti". Secondo il numero 1, però, non è andato tutto liscio nel duello con Sykes: "Ho avuto un po' di paura, quando vai a 280 km/h e una moto ti ostacola all'improvviso non è piacevole. C'è un limite a tutto. in MotoGp è successo il finimondo tra Rossi e Marquez".
Chaz Davies ha tenuto il passo dei primi, con una moto di certo non al livello delle Kawasaki: "Una gara molto difficile, non solo per le temperature. Per le Ducati questa è una delle piste più problematiche. Per questo sono contento di essere finito subito dietro le Kawasaki. Ieri è stato un disastro, non avevo mai il controllo, oggi tutta un'altra vita. E' un giorno felice".