Cominciano ad essere comunicati i grandi protagonisti dell’atletica mondiale che parteciperanno, il 10 giugno prossimo, alla tappa italiana della Diamond League che si svolgerà a Firenze nel nome del grande Pietro Mennea.

Uno dei grandi atleti che renderanno magica la serata del Golden Gala, è quello del formidabile saltatore in alto del Qatar Mutaz Barshim, da anni certamente l’orgoglio sportivo del suo paese dopo aver conquistato due medaglie d’oro consecutive ai Mondiali di Londra 2017 e Doha 2019, un argento ai Mondiali di Mosca 2013, il titolo mondiale indoor a Sopot nel 2014, due medaglie alle Olimpiadi (bronzo a Londra 2012 e argento a Rio de Janeiro 2016).

Curiosamente il nome Mutaz significa proprio “orgoglio” in arabo. Barshim ha entusiasmato gli appassionati di atletica per lo stile elegante e la leggerezza di una farfalla con i quali valica l’asticella.

Prima dell’ascesa a livello internazionale di Barshim, il Qatar si era messo in luce nel mondo dell’atletica soprattutto nel mezzofondo grazie ai grandi risultati di atleti originari di paesi africani naturalizzati dal ricco paese del Golfo Persico.

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