Il vento flagella il primo meeting Gold del Continental Tour 2022
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Nei Bermuda Games, prima delle dodici tappe del Continental Tour Gold disputata a Hamilton, il vento contrario e la pioggia a fine meeting hanno condizionato fortemente le prestazioni cronometriche nelle gare dello sprint e degli ostacoli, ma non è mancato di certo lo spettacolo a cominciare dai 100 ostacoli femminili dove la campionessa olimpica, Jasmine Camacho Quinn, ha esordito in questa stagione su tale distanza con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 12”67, nonostante un vento contrario di -2.5 m/s. Per la straordinaria atleta portoricana era la prima gara sulla sua distanza preferita dal giorno della finale olimpica vinta a Tokyo la scorsa estate. La statunitense Chanel Brisset (vice campionessa NCAA outdoor nel 2019) si è piazzata al secondo posto in 13”06.
Camacho Quinn ha successivamente rinunciato alla doppia uscita sui 200 metri anche per le condizioni del vento. L’atleta, che ha esordito in questa stagione stabilendo il record personale con 22”27, a fine maggio sfiderà l’ex compagna di allenamento Kendra Harrison sui 100 metri ostacoli al Prefontaine Classic di Eugene. La 25enne ostacolista è nata a Ladson in South Carolina da madre portoricana e da padre statunitense. Il fratello Robert è una stella del football americano. Con il suo personale di 12”26 ottenuto nella semifinale olimpica, Jasmine è diventata la quarta ostacolista della storia. Jasmine Camacho Quinn: “Era la mia prima gara stagionale sui 100 metri ostacoli e ho cercato di adattami alle condizioni climatiche. Sono contenta di quello che ho fatto, specialmente considerando il vento contrario di -2.5 m/s. Dopo le Olimpiadi di Tokyo tutti si aspettano molto da me. Gli allenamenti quest’anno sono stati più intensi che in passato. So quello che voglio fare quest’anno. Ho diversi obiettivi importanti da raggiungere”.