"Nell'anno olimpico ci presenteremo con un format inedito e nuove gare, partendo dalla Transcavallo, un evento ottimamente organizzato, che monitoriamo da tempo e abbiamo deciso di promuovere sul campo. In futuro ne inseriremo anche altre nell'ottica di fare crescere e tenere vivo lo sport che amiamo e che da anni cerchiamo di promuovere". Lo ha dichiarato Marco Camandona, presidente de La Grande Course, circuito scialpinistico che raggruppa le più famose classiche di tutto l'arco alpino e della cordigliera pirenaica. "La Grande Course rappresenta lo scialpinismo delle origini - ha aggiunto - rivisto e comunicato in chiave moderna. Sappiamo di avere una grande responsabilità: le discipline veloci in programma a Bormio saranno una bella vetrina per avvicinare gli appassionati allo skialp vero, quello in ambiente, fatto di inversioni, creste aeree e discese in neve fresca". Gli appuntamenti del circuito sono: Altitoy Millet in programma sui Pirenei Francesi (31 gennaio-primo febbraio), la Transcavallo sulle Dolomiti Bellunesi (27 e 28 febbraio), e il Millet Tour du Rutor Extrême in Valle d'Aosta (28 e 29 marzo).