Il Trentino torna protagonista sulla scena internazionale dell'orienteering: dal 27 giugno al 3 luglio si disputano i Campionati del Mondo Juniores di corsa-orientamento (JWOC), che porteranno sull'Altopiano di Piné, in Val di Cembra e in Valsugana oltre 350 atleti under 20 provenienti da 41 Paesi di tutti i continenti. L'orienteering è sport e scuola di vita all'aria aperta: abitua a leggere il territorio, affrontare l'inaspettato, prendere decisioni rapide sotto pressione. Uno strumento educativo ampiamente utilizzato a livello scolastico per introdurre bambini e ragazzi all'attività fisica, stimolando abilità cognitive e relazionali, e ideale per contenere i rischi della sedentarietà infantile. Nato nei paesi nordici, l'orienteering oggi è praticato in tutto il mondo e a tutte le età: studi scientifici ne documentano i positivi effetti nel favorire l'invecchiamento attivo riducendo problemi di salute e livelli di depressione, in particolare tra gli over 65. Utilizzando mappa e bussola, gli orientisti devono raggiungere una serie di punti di controllo (definiti lanterne) in un'area sconosciuta nel minor tempo possibile. È una disciplina che sfida sia il corpo che la mente, richiedendo una combinazione di abilità fisiche e strategiche per affrontare il terreno e raggiungere i punti di controllo nel modo più efficace. Molti campioni dello sport in gioventù hanno praticato l'orienteering, tra questi il fuoriclasse del ciclismo Tadej Pogacar. Cuore dell'evento sarà Baselga di Piné, già designata sede dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028, che ospiterà anche la cerimonia d'apertura venerdì 27 giugno. Parallelamente al mondiale si terrà la "5 Days of Italy", competizione aperta agli amatori che richiamerà circa 1.000 partecipanti, per un totale stimato di 20.000 presenze turistiche sul territorio e un indotto di 2 milioni di euro. Organizzata in occasione del 50/o anniversario dalla fondazione della Fiso, realtà in crescita che punta decisa al definitivo riconoscimento come federazione sportiva del CONI, la rassegna iridata di orienteering torna in Trentino a 11 anni dai Mondiali Assoluti del 2014. Il programma prevede gare di tutte le specialità della corsa-orientamento: Sprint Relay (Levico Terme), Sprint (Cembra), Long (Fornace), Middle e Forest Relay (Baselga di Piné). Tra le sedi della 5 Days figurano anche Borgo Valsugana e Cembra-Lisignano. Dodici gli azzurrini convocati dal CT Stefano Raus: tra i più rappresentativi Silvia Di Stefano, Paride Gaio, Samuele Acler e Lisa Rivetta. Favorite per i titoli e le medaglie le nazionali nordiche, con Finlandia e Norvegia in prima fila.