"Sappiamo che ci aspetta una partita difficile, ma abbiamo dimostrato di essere pronti a superare i momenti più complicati. Li troveremo ancora, ma non dobbiamo mollare e avere sempre fiducia nei nostri mezzi". Yuri Romanò. opposto della nazionale maschile di volley che nelle Filippine difende il titolo mondiale, carica la nazionale alla viglia degli ottavi di finale contro l'Argentina. "Il bilancio finora è positivo - dice il giocatore classe 1997 - abbiamo passato il girone, obiettivo raggiunto ed è un bene che i momenti difficili siano capitati proprio nel girone, dove te li puoi permettere, Abbiamo colto spunti importanti. E' un mondiale che arriva dopo un'estate lunga, difficile e nella pallavolo di oggi le squadre che arrivano in forma anche se meno quotate mettono in difficoltà quelle forti perché libere di testa: di fatto si può perdere contro tutti. Ora che ho una famiglia mi rendo conto che è dura stare tanto fuori, ma eventi come i mondiali sono importanti e ci teniamo, è difficile scegliere i momenti in cui riposare. Vogliamo esserci, rappresentare questa maglia, anche se siamo stanchi è un onore non un peso".