Renato Paratore e Filippo Celli per vincere l'ordine di merito, Stefano Mazzoli per conquistare una delle 20 'carte' piene per il DP World Tour 2026. Dopo una maratona caratterizzata da 28 eventi, che si sono disputati in 18 paesi e 3 diversi continenti, l'HotelPlanner Tour 2025 è arrivato alla volata finale. È tutto pronto in Spagna per il Rolex Grand Final supported by The R&A. Il torneo andrà in scena, dal 30 ottobre al 2 novembre, al Club de Golf Alcanada di Port d'Alcudia (Maiorca). In gara ci saranno tutti i 45 top player del secondo circuito europeo maschile.
Saranno otto - tra questi i romani Paratore e Celli, rispettivamente al 4° e al 6° posto - quelli che si contenderanno la palma di miglior giocatore. Con il lombardo Mazzoli, 18°, che proverà a coronare il sogno di salire sul DP World Tour. Paratore, che quest'anno ha già vinto l'Uae Challenge, l'Abu Dhabi Challenge e l'Hainan Open, insieme al sudafricano Juan Carlo Ritchie (attuale numero 1, anche per lui tre affermazioni in stagione) ha già guadagnato di diritto la promozione sul massimo circuito europeo. Ma è certo di un posto anche Celli, a segno in Olanda nel The Dutch Futures. Entrambi, inseguiranno l'impresa di chiudere al 1° posto nella "Road to Mallorca". Finora cinque gli italiani che ci sono riusciti: Giuseppe Calì (1990), Michele Reale (1997), Edoardo Molinari (2009), Andrea Pavan (2013) e Francesco Laporta (2019), con quest'ultimi due (che nel frattempo dal 6 al 9 novembre parteciperanno all'Abu Dhabi HSBC Championship, primo evento dei Play-Offs del DP World Tour) che si sono aggiudicati anche il Grand Final rispettivamente nel 2011 (in Puglia, al San Domenico Golf) e nel 2019 (proprio al Club de Golf Alcanada).
Saranno appunto 45 i concorrenti in campo, provenienti da 17 diverse nazioni. Con Ritchie, Paratore e Celli possono conquistare la "Road to Mallorca", arrivata quest'anno alla 30esima edizione, anche: l'austriaco Maximilian Steinlechner (2°), gli scozzesi David Law (3°) e Daniel Young (8°), il francese Oihan Guillamoundeguy (5°) e lo spagnolo Sebastian Garcia (7°), reduce dall'exploit nell'Hangzhou Open. Ma tutti quelli in gara potranno invece ambire a una "carta" piena per il DP World Tour 2026.
In palio, inoltre, un montepremi di 500.000 dollari e 640 punti riservati al vincitore. Negli anni, anche grandi campioni come, tra gli altri, il danese Thomas Bjorn (1995), capitano del Team Europe alla Ryder Cup 2018 di Parigi, lo svedese Henrik Stenson (2000), l'inglese Tommy Fleetwood (2011), che quest'anno ha peraltro trionfato nella FedEx Cup del Pga Tour, si sono imposti nell'ordine di merito del circuito.