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"Marcell Jacobs? Spero per tutti noi che ci sia e che continui anche nei prossimi anni, ma la sua decisione in ogni caso andrà rispettata". Così Filippo Tortu, oro in staffetta ai Giochi del 2021 a Tokyo, in conferenza stampa in vista delle qualificazioni dei dei 200 metri ai Mondiali, a proposito delle parole del suo compagno di staffetta dopo la semifinali dei 100 metri. "Per me quest'anno è stato più complicato e nell'ultimo allenamento al camp di Tokorozawa, prima di arrivare a Tokyo, ho avuto un fastidio muscolare ma grazie allo staff medico federale sto cercando di rimettermi in sesto", ha aggiunto al sito Fidal. "Non ho mai cercato alibi, se non sarò in condizione potrei non correre i 200, ma ieri ho ripreso in attesa di svolgere oggi l'ultimo test. È una situazione a cui non sono abituato, per mia fortuna non avevo mai avuto problemi anche a ridosso della grande manifestazione, sto facendo tutto il possibile" ha detto ancora Tortu.
"Qualche giorno fa sono riaffiorate le emozioni sulla pista dove abbiamo vinto l'oro olimpico, nell'allenamento alla vigilia dell'inizio dei campionati", racconta l'altro azzurro Fausto Desalu. "Arrivo qui contento per come è andata la stagione, sono stato molto costante: è quello che serve per arrivare bene all'appuntamento principale e cercare di giocarsela alla pari con il resto del mondo. Ho parlato con Marcell Jacobs un paio di giorni prima della gara, non mi sembrava che avesse l'idea di smettere, però ognuno ha il proprio percorso e sicuramente è in grado di prendere la scelta migliore per lui, ma in ottica staffetta spero che la decisione sia positiva. Con la 4x100 che ci aspetta sabato possiamo far bene, come dice il 38.16 alle World Relays di maggio in Cina quando non eravamo al top della forma. Nel 2021 abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso e sarebbe bello chiudere il cerchio".