L'oro di Stefania Constantini e Amos Mosaner ha appassionato tantissimi italiani. Disciplina leggera? Non proprio: le pietre pesano 18 kg e le partite durano due ore e mezza
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Sport moderno e leggero? Non proprio. Le origini del curling, infatti, risalgono alla Scozia medievale. Rivediamo quindi segreti e regole di una disciplina antica, che grazie alla medaglia d'oro conquistata a Pechino 2022 da Stefania Constantini e Amos Mosaner nel doppio misto, ha appassionato e incuriosito tantissimi italiani. Tanto per cominciare: il curling è anche noto come bocce su ghiaccio.
Le prime tracce di questa disciplina sportiva risalgono alla Scozia medievale: il primo riferimento scritto di una sfida sul ghiaccio con delle pietre proviene dai registri dell'Abbazia di Paisley, nel Renfrewshire, e sono risalenti al 1.541. Meglio conosciuto, come detto, come bocce su ghiaccio, il curling è uno sport di squadra che si gioca su una superfice livellata, facendo sfoggio di pesanti pietre di granito levigate, dotate di un'impugnatura e provenienti da ben precise cave situate in Scozia e Galles.
Se vi sembra uno sport "facile", noioso o poco movimentato, potreste cambiare idea. Durata, impegno e fatica, infatti, non lo rendono uno sport praticabile da chiunque: una partita dura due ore e mezza, durante le quali gli atleti gestiscono una pietra che pesa 18,6 chili. Gli allenamenti sono massacranti e non mancano gli infortuni ai gomiti, alla schiena ma anche alle ginocchia, molto sollecitate.
Sulle regole in molti si saranno fatti delle domande in questi giorni: eccole. I giocatori, suddivisi in due squadre, fanno scivolare le pietre verso un'area di destinazione, detta "casa" e contrassegnata da tre anelli concentrici. Il campo è lungo circa 45 metri e largo 4,5. La scopa viene utilizzata per spazzare il ghiaccio nel percorso della pietra ed è spesso usata anche come sostegno durante il lancio, per indirizzarne traiettoria e velocità.
Le gare internazionali sono suddivise in 10 mani, ognuna delle quali finisce quando ogni giocatore di entrambe le squadre ha già lanciato due "stone" (cioè le pietre) da un'estremità del campo verso la "casa" opposta, per un totale di 16 pietre. Vince chi realizza il punteggio più alto. A livello internazionale, ciascuna squadra ha a disposizione un tempo limite di 73' per completare i lanci. Strategie a parte, il curling è soprattutto fatica e perseveranza.