Il tecnico bianconero dopo l'eliminazione dal Mondiale per Club: "Ora riposo, poi ripartire forte"
Igor Tudor si dice orgoglioso della prova dei suoi ragazzi, nonostante il ko contro il Real Madrid e la conseguente eliminazione dal Mondiale per Club: "Devo fare i complimenti ai ragazzi, hanno messo in atto il piano che avevamo preparato - le parole del tecnico della Juventus a Sportmediaset -. Hanno dato tutto in queste condizioni e alla fine in 10 volevano il cambio. Le ultime due partite (contro City e Real, ndr) saranno una scuola per il futuro".
Inevitabile la domanda sul cambio di Kenan Yildiz, apparso poco convinto della sostituzione: "Avevo paura che si facesse male, si allungava e si toccava dietro la gamba... Avevo paura di rimanere con un giocatore in meno ai supplementari".
Chiara la differenza rispetto alla disfatta col City: "È stata una partita preparata in un altro modo, con un’altra strategia e in un altro contesto, era totalmente un’altra gara. Quella contro il City non contava nulla, questa contava e l’abbiamo preparata in maniera diversa contro una squadra forte in tutto. Abbiamo buttato via qualche occasione, abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, ora dovremo riposare bene e ripartire".
Il Mondiale per Club lascia comunque qualcosa di importante ai bianconeri: "Sicuramente il livello delle squadre affrontate, abbiamo affrontato club che sono il massimo che esista. È stata una bella esperienza per i giocatori e un grande beneficio. Ora i ragazzi devono riposare, poi si riparte forte".