Il capitano: "Poi entrerò nella staff tecnico". Bonucci: "Otto di fila, qualcosa di unico"
Giorgio Chiellini festeggia dopo la vittoria del titolo: "Per me la Juventus è una famiglia, sento questi colori dentro di me. È stata una settimana con una grande delusione, è il momento di festeggiare dopo un campionato straordinario perché chiudere lo scudetto con cinque giornate d'anticipo è merito nostro". Poi, sul futuro: "Fatemi giocare ancora uno-due anni, poi posso entrare nello staff tecnico".
Il capitano bianconero a Dazn: "Stiamo scrivendo della pagine di storia, ripartiremo poi a luglio con l'obiettivo di vincere qualunque trofeo. La Champions è una competizione che si decide con un episodio, questa società e questa squadra sta crescendo anno dopo anno. Questo è l'unico modo per arrivare ai risultati, non ci rimane che continuare a lavorare", ha aggiunto.
"Cristiano Ronaldo? È entrato in questo spogliatoio con grande umiltà, vivere accanto a lui ti permette di carpire grandi segreti. Ti fa capire come si arriva a certi livelli, vive il calcio con una dedizione totale. È una pietra miliare anche per la prossima stagione, sta dimostrando a tutti di essere il migliore" ha detto Chiellini del portoghese.
Infine complimenti ad un compagno di reparto che lascia il calcio: "Barzagli merita qualche parola speciale, invecchiando è migliorato ed è stato un po' sottovaluto a livello mondiale perché ha fatto cose straordinarie. Quando gioca quasi non ti rendi conti perché fa sembrare tutto semplice, si merita una festa speciale".
BONUCCI: "QUALCOSA DI UNICO" "È stato un anno duro, ma l'ottavo scudetto di fila è qualcosa di veramente unico. Guardiamo avanti, cresceremo ancora". Leonardo Bonucci festeggia con gli occhi lucidi lo scudetto conquistato questa sera grazie alla vittoria sulla Fiorentina. "Per martedì dispiace, è stato un evento negativo - dice tornando all'eliminazione dalla Champions - Volevamo arrivare in fondo e non ci siamo riusciti. Oggi abbiamo messo in campo la rabbia della delusione e l'abbiamo trasformata in energia per conquistare l'obiettivo".
Questa sera il difensore, tornato la scorsa estate dopo la stagione al Milan, aveva la fascia da capitano al braccio. "Nella testa dobbiamo crescere e gestire meglio le partite e le situazioni che ci riserva ognuna di esse - conclude -. Abbiamo una grande società e un grande gruppo, non ci resta che migliorare".