VERSO LA FINALE

Italia, Verratti verso la finale di Euro 2020: “Non temiamo l’arbitraggio”

Il centrocampista del PSG sul rigore concesso agli inglesi: “Generoso. Wembley darà più forza anche a noi, vincere sarebbe un sogno”

  • A
  • A
  • A

"Ieri abbiamo visto tutti insieme la partita (Inghilterra-Danimarca ndr) e se io fossi stato l'arbitro non avrei fischiato il rigore. Penso sia stato un penalty 'generoso', ma sono cose che fanno parte del calcio e possono succedere. Quanto a Sterling, è un giocatore fantastico". Così Marco Verratti, in conferenza stampa da Coverciano, sull'episodio che ha deciso la semifinale di ieri a Wembley. "Comunque per domenica pensiamo che sarà scelto un grande arbitro – ha aggiunto -, uno abituato alla Champions e ai match importanti e che non si fa condizionare, quindi non abbiamo timori per questo".

Getty Images

"L'Inghilterra è una squadra molto fisica ma con giocatori tecnicamente molto bravi – ha detto poi il centrocampista azzurro parlando degli avversari - hanno meritato di giocarsi questa finale. Sarà una finale, una partita dove tutte e due le squadre vogliono vincere come è giusto che sia. Troveremo una grande squadra, giocano in casa loro, sarebbe un sogno poter vincere a Wembley. Il tifo tutto per gli inglesi? Molti di noi sono abituati a questo clima, penso che sia qualcosa che darà ancora più forza anche a noi. Giochiamo una finale di un Europeo in un grande stadio, credo non si possano trovare stimoli maggiori. Saranno i dettagli a essere fondamentali, dovremo concentrarci sul gioco e scordarci il resto. C'è pressione, la squadra che ha più voglia di divertirsi, di prenderla più alla leggera, può avere un grande vantaggio".  Vedi anche Euro 2020, polemiche sul rigore per l'Inghilterra: c'erano due palloni in campo Euro 2020 Euro 2020, polemiche sul rigore per l'Inghilterra: c'erano due palloni in campo

"Questa e quella con la Spagna sono due gare diverse - ha continuato Verratti - Il centrocampo può essere il reparto dove possiamo e dobbiamo fare la differenza. Il ritmo dobbiamo darlo noi, serve una grande partita. Loro in mezzo giocano a due, sono due di equilibrio: ci giochi male contro, non concedono occasioni e non prendono gol. Ogni dettaglio farà la differenza. Stanchezza? Ora siamo focalizzati sulla finale, l'entusiasmo ti fa andare oltre, vedere la gente nelle piazze, i nostri amici, ritrovarmi qui con Insigne e Immobile dai tempi di Pescara e mai ce lo saremmo immaginati... Questo ci fa dare tutto, non ci fa avere rimpianti una volta finita la gara. Saremo in pace con noi stessi perché daremo il massimo".  Vedi anche Italia-Inghilterra una finale mai vista: ritrovare il gioco per zittire Wembley Euro 2020 Italia-Inghilterra una finale mai vista: ritrovare il gioco per zittire Wembley

Quella con l'Inghilterra è da sempre una partita per speciale per il centrocampista azzurro del PSG: "Ci ho esordito in Nazionale nel 2012, ci ho esordito al Mondiale. E poi è una gara tra due grandi Nazionali che meritano di avere questa opportunità, di essere in finale. Abbiamo fatto entrambe un grande percorso, domenica purtroppo vincerà solo una e... Speriamo di essere noi".

In chiusura un commento sugli acquisti da parte del suo club di Donnarumma (manca solo l'ufficialità) e Sergio Ramos: "Gigio sta dimostrando di essere un grandissimo portiere, merita di essere in un top club Europeo. Merita la Champions che è il nostro obiettivo, sono felice per lui e per la squadra, può darti tanto. Sergio Ramos ha dimostrato di essere un campione, ha vinto tutto in carriera e può darci una mano. Sono contento che abbia scelto il progetto del PSG, dimostra il nostro grande lavoro. Stiamo facendo un grande lavoro, sono felice e non vedo l'ora di lavorare con lui".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti