L'esterno ex Psg si è allenato con i compagni, Mancini punta a riaverlo al 100% per eventuali semifinale e finale
Buone notizie dall'ultimo allenamento degli azzurri a Coverciano: anche Alessandro Florenzi si è unito al gruppo e lavora con i compagni. L'ex esterno del Psg è fermo dalla prima gara contro la Turchia, quando rimediò un infortunio al polpaccio. Da allora è sempre rimasto ai box e al suo posto hanno giocato Di Lorenzo (contro Svizzera e Austria) e Toloi (contro il Galles). Ora Mancini dovrebbe riaverlo a disposizione per i quarti di finale contro il Belgio, anche se difficilmente partirà titolare.
Il recupero di Florenzi è comunque importante per il ct, anche in vista di eventuali semifinale e finale, perché garantirebbe un'alternativa di spinta in più sulla corsia di destra, utile specialmente se le cose dovessero andare ancora per le lunghe e le gare trascinarsi ai tempi supplementari. Con la disponibilità di Chiellini (che invece potrebbe tornare ad affiancare Bonucci già contro il Belgio) e di Florenzi, Mancini può così contare nuovamente su tutti i giocatori convocati.
Il capitano della Juve dovrebbe essere l'unica novità (sarà lui, in base alle sue sensazioni e in accordo con Mancini, a decidere se sia giunto il momento di rientrare senza correre rischi) rispetto all'Austria, perché squadra che vince non si cambia. Evidentemente Pessina e Chiesa, ma anche Locatelli, vengono ritenuti titolari aggiunti in grado di dare un contributo prezioso anche a gara in corso, tenendo in considerazione la possibilità, già verificatasi negli ottavi, di dover sconfinare nei tempi supplementari.