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VERSO EURO 2020

Amichevoli: il Galles non graffia, pari senza reti con l’Albania

I Dragoni, inseriti nel girone dell’Italia a Euro 2020, non vanno oltre uno 0-0 poco emozionante a Cardiff. Gareth Bale entra nel finale ma non punge

10 Giu 2021 - 14:25

Il Galles, inserito nel girone dell’Italia a Euro 2020, non va oltre uno scialbo 0-0 a Cardiff contro l’Albania allenata da Edy Reja, che invece non parteciperà alla rassegna continentale. Poche le emozioni, i Dragoni giocano meglio nella ripresa ma al di là di una conclusione pericolosa di Neco Williams al 75’ non riescono a violare la porta difesa da Selmani. Nel finale spazio anche per Gareth Bale, ma il risultato non cambia.

GALLES-ALBANIA 0-0
Non avrà lo stesso impatto dello 0-3 subìto a Nizza contro la Francia pochi giorni fa, ma anche il pareggio che il Galles, davanti ai 6.500 spettatori del Cardiff City Stadium, ottiene contro l’Albania non farà certo dormire sonni tranquilli al tecnico pro tempore Rob Page. Contro la squadra allenata da Edy Reya, che schiera in campo una difesa tutta di marca italiana (Ismajli dello Spezia, Kumbulla della Roma e Djimsiti dell’Atalanta), i Dragoni fanno grande fatica anche solo ad avvicinarsi alla porta difesa da Selmani, tanto che i primi 45 minuti si chiudono senza una reale occasione, né da una parte né dall’altra. Nel secondo tempo le sostituzioni (tra le quali quella che vede lo juventino Ramsey lasciare il campo a Wilson al 61') sembrano far bene ai padroni di casa, che provano il tutto per tutto al minuto 71 con l’ingresso di Gareth Bale al posto di un tanto attivo quanto inconcludente Roberts: arriva anche un’occasione, con la conclusione di Neco Williams che spaventa Selmani al 75’, ma sarà l’unico vero pericolo creato dalle due squadre nel match. Il cammino pre-Euro 2020 del Galles finisce dunque senza successi nelle due amichevoli giocate: Bale e compagni torneranno in campo il 12 giugno contro la Svizzera, il 16 contro la Turchia e il 20 contro l’Italia, in quella che sarà l'ultima giornata del Gruppo A.

RUSSIA-BULGARIA 1-0
Un rigore di Alexander Sobolev nel finale vale il successo per la nazionale di Stanislav Cherchesov, inserita nel Gruppo B di Euro 2020 con Belgio, Danimarca e Finlandia. Un risultato che sta anche piuttosto stretto ai russi, capaci di gestire il pallino del gioco per tutto l’arco dei 90 minuti alla VTB Arena di Mosca, concedendo un solo tiro in tutta la partita alla Bulgaria. Eppure le occasioni che capitano a Dzyuba e Golovin nel primo tempo, oltre a quelle di Dzhikiya e Zhirkov nella ripresa, sembrano non bastare: a risolvere il match ci pensa, suo malgrado, Valentin Antov, che abbatte in area l’atalantino Miranchuk (subentrato poco prima proprio a Zhirkov) e causa il rigore che Sobolev realizza all’84’, battendo Georgiev. Neanche i sei minuti di recupero cambiano il punteggio: la Russia si presenta agli Europei con il morale alto e la convinzione di poter fare bene, pur in un girone non facile.

SVEZIA-ARMENIA 3-1
Pronostico rispettato alla Friends Arena di Solna, anche se quella della Svezia contro l’Armenia non è proprio una passeggiata. O meglio, lo sembrerebbe anche dopo un primo tempo letteralmente dominato, in cui Forsberg firma il vantaggio al 16’ da calcio piazzato (con la complicità del portiere avversario Yurchenko) e Danielson raddoppia di testa, su cross dalla bandierina dello stesso Forsberg, al 34’. Ci sarebbe anche l’occasione per il tris, grazie a un rigore assegnato per un mani di Calisir, ma Yurchenko vendica l’errore nell'azione del primo gol parando il tiro dal dischetto di Sebastian Larsson. Diverso il copione della ripresa: i pensieri della squadra allenata da Janne Andersson si trasferiscono evidentemente all’esordio europeo contro la Spagna di lunedì 14, l’Armenia ne approfitta e accorcia con la zampata in contropiede di Bichakhchyan al 64’. La nazionale dell’ex repubblica sovietica prova a sbilanciarsi alla ricerca del pari, ma all’85’ gli svedesi mettono in ghiaccio il risultato con Berg, bravo a infilare il pallone in rete dopo essere scattato sul filo del fuorigioco. È l’ultima emozione: la Svezia arriva a Euro 2020 senza Ibrahimovic, ma forte di quattro vittorie consecutive fra qualificazioni mondiali e amichevoli.
 

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