Nazionale, stoccata di Balotelli: "Fuori non solo per colpa mia"

"Non so se dipenda dal mio carattere o perché è più comodo non convocarmi o per il razzismo"

  • A
  • A
  • A

L'ultimo affondo di Balotelli arriva da Canal+. E la stoccata di SuperMario è diretta alla Nazionale. "Se non sono più in Nazionale una parte di colpa è mia - ha spiegato -. Al Liverpool, ad esempio, non ho giocato bene ed era giusto non convocarmi". "Poi però ci sono state anche altre cose - ha aggiunto -. Non se se dipenda dal mio carattere o perché è più comodo non convocarmi o per razzismo. Non lo so, di sicuro ora non è colpa mia se non sono in Nazionale".

E proprio al tema razzismo Balo poi dedica un'ulteriore riflessione: "È importante che chi si può far ascoltare come me prenda posizione anche per dar voce a chi subisce discriminazioni nella vita normale". "Quel che non capisco è come non ci si rivolti contro ogni discriminazione - ha continuato -. Se sono allo stadio, magari con mio figlio e il vicino insulta qualcuno, perché è nero o gay, io gli tiro le orecchie". "Uscire dal campo si può, ma non mi alleno tutta una settimana per poi uscire dal campo per uno scemo - ha proseguito -. È più facile individuare lo scemo e mandare via lui". 

Poi qualche battuta sulla stagione appena conclusa. "La mia è stata una stagione positiva - ha spiegato SuperMario -. Ma quelli che mi criticano perché non difendo abbastanza sono stupidi perché sanno che non sono un Tevez o un Cavani che pressa ovunque. E poi pure io presso, ma magari non come questi si aspettano". "Pazzo forse lo sono in campo, perché voglio vincere e sono istintivo, ma fuori sono un tipo tranquillo, e non uno stupido - ha continuato -. L'immagine del pazzo me l'hanno etichettata i giornalisti inglesi". "Non ho mai preso a freccette nessuno - ha spiegato -. È vero invece che ho avuto un maiale in casa. Me l'avevano regalato spacciandolo per un maiale nano che poi è cresciuto e così l'ho dato via". 

Infine qualche considerazione sul futuro. "Non escludo di restare al Marsiglia, ma non ho parlato con i dirigenti - ha svelato Balo -. A Brescia mi piacerebbe tornare, un giorno, ma non credo l'anno prossimo". 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments