iniesta

L'ex calciatore elogia il centrocampista dell'Inter facendo un paragone pesantissimo

Il centrocampista spagnolo sui social attacca il presidente della Federcalcio per il bacio alla Hermoso

Il Barcellona si è aggiudicato 2-0 l'amichevole contro il Vissel Kobe organizzata per rendere omaggio ad Andres Iniesta, ma l'argomento del giorno e del momento resta quello del possibile ritorno di Leo Messi. "La situazione è nelle mani del presidente e del padre di Leo, quindi vedremo come andrà a finire. Alla fine è una decisione di Leo - ha dichirato mister Xavi -. Siamo contenti, per il momento abbiamo l'ok al piano di fattibilità e ora ci metteremo al lavoro per acquistare i rinforzi di cui abbiamo bisogno". 

Il fuoriclasse spagnolo ha raccontato il suo dramma interiore regalando consigli a chi si trova nella stessa situazione

Dopo 37 tornei vinti in carriera (32 con la maglia del Barcellona, tre con quella della nazionale spagnola e gli ultimi due proprio in Giappone) per Andres Iniesta c'è lo spettro della prima retrocessione in assoluto: il Vissel Kobe è al penultimo posto della J-League dopo 4 punti nelle prime dieci partite di campionato. In panchina, al posto di Atsuhiro Miura in carica dal 2020, è stato chiamato il veterano spagnolo Miguel Angel Lotina. "Non possiamo fare altro che continuare a cercare la vittoria e cercare di migliorare", ha detto Iniesta, che compirà 38 anni a maggio. Ad attrarlo nella città portuale giapponese fu un contratto triennale stimato in 30 milioni di dollari l'anno. Nel maggio 2021 ha firmato una proroga di due anni a quello che sarà sicuramente il suo ultimo contra.

Da Riva a Puskas l’elenco è lungo, ma c’è un poker d’assi forse ingiustamente senza premio: chi lo meritava tra Ibra, Maldini, Buffon e Iniesta?

Il presidente blaugrana nel giorno della presentazione di Dani Alves: "Hanno un contratto e va rispettato, ma nella vita non si sa mai"

Lo scrive il Mundo Deportivo. Il 5 agosto, il procuratore di Iniesta avrebbe dato l'assenso al rinnovo. La Juve aspetta

L'ex presidente nerazzurro: "Ibrahimovic e Cambiasso, che dualismo. E Zlatan avrebbe scelto noi invece del Milan"

Giovedì è prevista l'ultima seduta in casa, poi la partenza per Berlino

Il centrocampista spagnolo è nella lista dei convocati di Luis Enrique

Lo spagnolo si confessa: "Tutto questo tempo senza giocare mi dà l'energia per durare ancora a lungo"

Finale incredibile al Saitama Stadium, dopo il 3-3 dei regolamentari la pazzesca serie di errori

Il Vissel Kobe si è aggiudicato la Coppa dell'Imperatore, il primo trofeo calcistico in palio nell'anno, battendo a Tokyo per 2-0 il Kashima Antlers. Una finale 'storica' quella di oggi, perché oltre a dare il primo successo in assoluto al Kobe, è stata la prima partita disputata nel nuovo stadio olimpico della capitale che tra qualche mese ospiterà i Giochi ed ha segnato anche l'addio al calcio dello spagnolo David Villa, festeggiato in particolare dal compagno di squadra Andres Iniesta, che a sua volta ha alzato il primo trofeo da quando si è trasferito al Vissel, nel 2018. L'ex mente del Barcellona è stato ancora una volta il faro del gioco del Kobe, che si è imposto grazie ad una autorete di Inukai al 18' e ad un gol fortunoso dell'attaccante Fujimoto al 38', in un primo tempo sostanzialmente dominato. 

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