Primo match point iridato per Joan Mir a Valencia ma nel paddock della MotoGP tiene banco il "giallo" legato alle reali condizioni di Marc Marquez.
di Stefano Gatti
Joan Mir ha buone chances di prenderne il posto nell'albo d'oro della MotoGP nell'appuntamento-bis di Valencia del weekend, ma è Marc Marquez a rubare la scena ai piolti in pista nel penultimo appuntamento stagionale. Un terzo intervento all'omero fratturato lo scorso mese di luglio a Jerez rischia di compromettere il rientro del campione della Honda all'inizio della prossima stagione, aprendo scenari inaspettati...
Nel giro di pochi giorni Honda HRC ha annunciato il rinvio del ritorno in pista di Marc Marquez alla prossima stagione e Andrea Dovizioso quella di non voler prendere impegni formali per il 2021. Quanto basta per dare adito a ipotesi suggestive, ma ancora tutte da verificare. Intanto però l'allarme-Marquez è reale ed appare sempre più evidente come il tentativo del campione di Cervera di tornare in pista - sempre a Jerez - cinque soli giorni dopo la caduta nel GP d'Europa, abbia causato gravi danni alle possibilità di Marc fare ritorno in sella già nel corso di questa stagione. La situazione si complica ulteriormente con le voci della necessità di un terzo intervento motivata dalla mancata formazione del callo osseo, compromessa dalle due precedenti operazioni. Si tratterebbe di inserire una nuova placca, procedendo poi ad un inserto osseo, prelevandolo dalla cresta iliaca. I tempi di recupero si allungherebbero così in modo tale da mettere a rischio il ritorno in sella fin dal primo GP del prossimo Mondiale e, a maggior ragione, quello negli importantissimi test pre-campionato. Tempi lunghi che richiederebbero il varo di un piano di riserva ed in quest'ottaica si colloca l'ipotesi del ricorso ad un pilota d'esperienza per affiancare Pol Espargarò (oggi "ufficiale" KTM), che nel 2021 approderà al team HRC in sostituzione di Alex Marquez, fratello minore di Marc. Ed in questo caso la candidatura-Dovizioso diventa d'attualità. Il pilota forlivese tra l'altro ha già corso per il team ufficiale Honda, anche se una decina d'anni fa: dal 2009 al 2011, cogliendovi (nell'anno del debutto) la sua prima vittoria in premier class al GP d'Inghilterra a Donington e migliorando costantemente il proprio piazzamento nella classifica finale: sesto, quinto e terzo.