NAPOLI

Per De Laurentiis non esiste piano B: oggi vede Conte per il sì, altrimenti resta Garcia

Il presidente pronto a un grande sforzo economico per convincere il tecnico scelto per sostitutire il francese

di
  • A
  • A
  • A
Per De Laurentiis non esiste piano B: oggi vede Conte per il sì, altrimenti resta Garcia - foto 1
© Getty Images

Napoli e Antonio Conte, l'operazione sta per entrare sempre più nel vivo. Previsto un primo contatto diretto tra le parti, faccia a facci in cui il presidente De Laurentiis sonderà la reale disponibilità dell'ex allenatore di Juventus e Inter a sedersi sulla panchina della società campione d'Italia. Conte pista principale, anzi unica, o lui o nessun altro, niente piano B, niente traghettatore, questa è l'idea delle ultime ore del club dopo profonde riflessioni. Napoli che punta così a chiudere con Conte entro qualche giorno, altrimenti si resta con Rudi Garcia.

Pista complicata quella che porta a Conte, a cominciare dall'ingaggio che non rientra nei parametri di sostenibilità finanziaria della società. Del resto basta guardare da Benitez in poi come lo sforzo principale del presidente De Laurentiis sia stato fatto solo per Ancelotti.

BENITEZ ingaggio 3,5 milioni
SARRI ingaggio 1,4 milioni
ANCELOTTI ingaggio 5,5 milioni
GATTUSO ingaggio 1,5 milioni
SPALLETTI ingaggio 3 milioni
RUDI GARCIA ingaggio 3 milioni.

Da quanto ci risulta però Conte non pretenderebbe più le cifre stratosferiche percepite dal Tottenham 17 milioni, ma per il fatto di allenare nuovamente in Italia si accontenterebbe per così dire di un offerta almeno da 8 milioni. Ci sarebbe poi da stabilire anche la durata del contratto, con ogni probabilità, quest'anno più altre due stagioni. Senza dimenticare le varie clausole da inserire da una parte e dall'altra. Pista complicata, se ne sta occupando come detto in prima persona il presidente De Laurentiis, pronto però a fare uno sforzo deciso. Sull'argomento ieri Conte alle celebrazioni dei 100 anni di proprietà della famiglia Agnelli della Juventus, ha dribblato limitandosi a dire "ci vuole rispetto". E Rudi Garcia? Di fatto è allenatore a tempo del Napoli, dopo le parole presidenziali di ieri a un convegno alla Liuss di Roma, "Con Rudi Garcia sto vivendo un momento no, quando prendi un allenatore che non conosce il calcio italiano forse fa fatica". Al di là delle scelte tecniche e delle soluzioni tattiche è la gestione dello spogliatoio del francese che non convince. Anche per l'aspetto caratteriale Conte viene visto come quell'allenatore di polso che può per dare una sterzata all'annata del Napoli. Dicevamo Rudi Garcia allenatore a tempo, se il Napoli chiuderà con Conte, ma al momento niente piano B. A proposito nel pomeriggio l'allenatore francese riprende gli allenamenti a Castel Volturno, non è da escludere un blitz presidenziale.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti