Reina sponsor di Sarri: "Lo consiglierei al Real e a qualsiasi squadra del mondo"

Scaduto il termine della clausola, il tecnico aspetta un club che tratti con AdL e che lo liberi: Chelsea ma anche Tottenham

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Il destino di Maurizio Sarri è ancora un grosso punto di domanda. Né il Chelsea, che lo ha messo in cima alla lista per il dopo Conte, né nessun altro club si è presentato per pagare la clausola rescissoria di 8 milioni, che scadeva il 31 maggio, per liberare il tecnico toscano. Chi vuole Sarri deve ora trattare con De Laurentiis o andare allo scontro. Intanto Reina lo elogia: "Lo consiglierei al Real e a qualsiasi squadra del mondo".

Il termine per versare la clausola rescissoria e mettere fine al rapporto tra Sarri e il Napoli è scaduto. L'allenatore toscano ha un contratto fino al 2020 con il club azzurro e rischia di restare imprigionato nella sua gabbia da 1,4 milioni di euro a stagione, che De Laurentiis continua a pagare. Il Chelsea non si è fatto avanti concretamente, ma potrebbe muoversi nei prossimi giorni, bussando direttamente alla porta del presidente azzurro. Perché è con lui che bisogna mettersi a un tavolo. C'è da registrare però nelle ultime ore il rialzo delle quote di Laurent Blanc per la panchina dei Blues. Blues che tra l'altro sono in acque agitate, come testimonia lo stop ai lavori del nuovo stadio da parte del patron Abramovich dopo la decisione del governo britannico di non rinnovargli il permesso di soggiorno. Per Sarri si potrebbe rifare sotto anche il Tottenham, nel caso Pochettino prenda la via del Real Madrid lasciato orfano da Zidane. Di sicuro a Sarri gli sponsor non mancano: uno tra questi il suo ex portiere Pepe Reina, pronto alla nuova avventura al Milan. "Lavorare con Sarri è stato uno spettacolo - ha detto il portiere spagnolo in un'intervista ad 'As' - E' grazie a lui che il Napoli ha battuto ogni suo record in questi tre anni e che ha trovato un grandissimo gioco. La nostra è stata una relazione padre-figlio: gli voglio bene e anche io gli sarò per sempre grato. Se lo consiglierei al Real? Lo consiglierei a qualsiasi squadra al mondo, per le sue idee calcistiche e per il suo lavoro maniacale".

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