"È assolutamente falso che io non volessi Ronaldo, ma è vero anche che non c'era la sostenibilità per fare una operazione del genere. Quando lo abbiamo proposto ad Agnelli, si è preso qualche giorno di tempo per analizzare il budget della società e alla fine si è fatta l'operazione. È stato un atto di coraggio e di lungimiranza straordinaria". Così Beppe Marotta, ad dell'Inter, intervenuto in occasione del Forum organizzato da Il Foglio allo stadio Meazza. E a proposito del fuoriclasse portoghese, Marotta ha aggiunto: "È veramente un grande campione, ha le qualità del leader e quello che trasmette con l'esempio è qualcosa che trascina tutti. Quando i giovani si allenano con dei campioni possono diventare dei campioni, vedi il caso delle esplosioni recenti di Kean e Spinazzola. Ha una cultura del lavoro che non ho mai visto a nessuno, lui mette sempre davanti a tutto il calcio e la mamma: il resto non conta".