L'attaccante rientrato dalla Cina: "Spero di essere determinante e segnare il mio 60esimo gol in viola"
"Tre anni fa era giusto cambiare perché era finito un ciclo per me ed altri giocatori. Torno con grande entusiasmo e determinazione, affronto questa avventura come se fosse il mio primo giorno". Così Alberto Gilardino si è presentato ai tifosi della Fiorentina. "L'esperienza in Cina è stata importante, c'erano altre squadre che mi volevano ma la chiamata da Firenze ha cancellato ogni dubbio. Spero di essere determinante. Qui a vita? Vedremo...".
"Torno a Firenze con grandissimo entusiasmo" ha sottolineato Gilardino. "Ho scelto la Fiorentina per il calcio che esprime in campo e sono felice di affrontare una nuova sfida in maglia viola. Ho ritrovato un gruppo stupendo e un centro sportivo di altissimo livello. Sono passati tre anni dalla mia partenza: adesso ho trentadue anni, mi sento ancora molto giovane e sto bene fisicamente. Ho avuto tante proposte, ma ho preferito tornare a Firenze: ripeto, mi sento carico, motivato e in buona forma fisica".
Una scelta di vita? Pronto a firmare in bianco?
"Vediamo a giugno... Gomez? Sono contento per la rete che ha siglato contro la Roma. La Cina è stata un’esperienza bellissima, ma al tempo stesso dura per me e per la mia famiglia.
Si è riaccesa la luce che si era spenta quando partisti da Firenze?
"Non mi piace parlare del passato. Le persone sanno quello che ho sempre fatto per questa maglia. Adesso devo pensare a lavorare duro.
Contro il Genoa giocherai?
"Sono a disposizione di Montella. Contro la Roma ho visto una grande Fiorentina".
La situazione del Milan?
"Mi dispiace. Il Milan si rialzerà perché è una grandissima società".
Cosa pensi di Babacar?
"Un’arma in più per questa Fiorentina".
Hai un sogno?
"Segnare il mio sessantesimo gol in maglia viola".