Dalla Spagna: Dani Alves alla Juve

Il laterale avrebbe siglato un contratto biennale con opzione per il terzo anno

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Il Barcellona e Dani Alves si dicono addio. Prima il club ha annunciato la separazione per bocca del segretario tecnico Robert Fernandez, poi lo stesso giocatore ha salutato su Instagram il popolo blaugrana. Dalla Spagna, ora, non hanno più dubbi: il brasiliano giocherà nella Juventus, con cui ha siglato un contratto biennale con opzione per il terzo anno. Dopo la Coppa America le visite mediche e l'annuncio ufficiale del trasferimento.

Adesso è ufficiale: Dani Alves lascerà il Barcellona. Il segretario tecnico del club catalano, Robert Fernandez, ha annunciato la separazione con l'esterno brasiliano. "Dani Alves ha deciso di andarsene. E' una decisione personale che noi rispettiamo", ha detto in conferenza stampa. Su Mascherano: "Non ho il minimo dubbio che resterà qui. E' un giocatore vitale per noi".

"La decisione di Dani Alves di cercare nuove sfide è stata irremovibile. Quando c'è una trattativa non decidi solo tu, soprattutto quando un giocatore è a fine contratto. Sicuramente nella trattativa ha accettato un contratto di due anni. Dani ha avuto comportamento straordinario e dobbiamo rispettare la sua decisione. Dani Alves è stato un giocatore straordinario. La sua è stata una decisione personale a noi la accettiamo. Non c'è altro da dire", ha aggiunto lo stesso Fernandez.

Via libera per la Juve che ha già un accordo di massima con l'esterno. I bianconeri, però, dovranno battere l'insidia Psg che nelle ultime ore si è inserito nella corsa al brasiliano.

Chi sogna Neymar, invece, dovrà mettersi l'anima in pace: "Neymar continuerà. Starà qui per molti anni a venire".

Dani Alves ha salutato i tifosi del Barcellona con un post su Instagram. "Con questa lettera non dico addio, voglio solo farvi sapere che ho preso la decisione di affrontare una nuova sfida nella mia carriera. Perché i momenti bisogna saperli far iniziare, viverli al massimo e chiuderli quando è il momento giusto. Me ne vado, però tornerò un giorno perché sono un tifoso del Barcellona. Grazie", ha scritto.

En un mes, hará ocho años de mi llegada al FC Barcelona. En julio del 2008, entré por primera vez en este club y ocupé el vestuario en el que he vivido los logros más importantes de mi carrera profesional. Desde el primer día, desde ese primer entrenamiento a las órdenes de Pep Guardiola, hasta el último de ésta pasada temporada, he tenido la fortuna de poder disfrutar apasionadamente el fútbol. Tengo decenas, centenares, de imágenes grabadas en la mente de momentos compartidos con todos ustedes en el Camp Nou, desde el césped de grandes estadios mundiales, en las calles de Barcelona… tantas celebraciones de gol, tanta felicidad en forma de títulos. Soy un privilegiado, un futbolista trabajador y honrado, a quién la vida le ha permitido vestir la camiseta del mejor club del mundo en una década prodigiosa por la calidad de sus jugadores y entrenadores. Podría mencionar uno a uno a todos los extraordinarios compañeros con quiénes he tenido el placer de superar retos y dificultades en las múltiples formas en las que se han ido presentando a lo largo de este tiempo, pero prefiero darles un agradecimiento conjunto, porque en el vestuario del Barça no hay lugar para individualidades: Ganamos todos, perdemos todos. Y trabajamos juntos. Y tirando de la nave, presidentes, ‘misters', cuerpo técnico, trabajadores del club… a todos ellos muchas gracias porque siempre he visto recompensado mi esfuerzo con su confianza y apoyo. Con esta carta no me despido, sólo quiero hacerles saber que he tomado la decisión de buscar un nuevo reto en mi carrera, porque las etapas –también las que son bonitas y gloriosas- se han de saber abrir, disfrutar y acabar cuando es el momento preciso. Y mi momento es este. Me voy, pero volveré, porque soy un culé más. Gràcies per fer-me sentir tan estimat.

Una foto pubblicata da DanialvesD2 My Twitter (@danid2ois) in data:

Immediatamente dopo le parole di Dani Alves, ecco il saluto del Barcellona e il ringraziamento al brasiliano

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