I piani mercato dei nerazzurri ruotano attorno al rinnovo quasi completo del reparto d'attacco
Il campo dice che ci sono ancora due partite "decisive" da affrontare. La prima, a Como, vede comunque l'Inter non "padrona" del proprio destino, ma ciò non toglie che al Sinigaglia l'aritmetica dice che lo scudetto è ancora in gioco: certo, tutto poi dipende dal Napoli, ma tant'è, saranno comunque altri 90 minuti intensi. La seconda, si sa, è ancor più pesante, molto più pesante: a Monaco i nerazzurri si giocheranno la Champions, e fino al 31 maggio ogni discorso extra-campo è messo in stand-by. Questo vale, innanzitutto, per il capitolo "rinnovo Inzaghi": la volontà è da ambo le parti, società e allenatore, la medesima, vale a dire proseguire assieme, ma ci sarà da discutere su prospettive, investimenti, cambio e potenziamento della rosa.
In primis, dunque, come presentarsi al successivo Mondiale per club. La volontà è quella di arrivarci con due/tre nuovi innesti: il primo è Sucic, si sa, il secondo dovrebbe essere Luis Henrique del Marsiglia (tra i club balla una differenza minima sulla valutazione del giocatore). Detto che del gruppo nerazzurro farà parte anche Carboni, si proverà anche a stringere i tempi per una punta: e proprio il giovane argentino potrebbe diventare allora una contropartita per provare l'affondo con il Parma per Bonny.
L'attaccante francese è comunque un obiettivo caldissimo per l'estate, quando il reparto d'attacco andrà comunque rivisitato quasi in toto, visti gli addii di Correa e Arnautovic e i tanti dubbi su Taremi. I nomi? Beh, David sarebbe il vero grande colpo, ma la concorrenza e le richieste del canadese rendono il tutto molto complicato. Piace Zirkzee, e con lo United se ne può discutere. Stesso discorso, pur con qualità e attitudini completamente diverse, per Castro del Bologna. I nomi, al momento, sono questi, poi da definire ci sarà anche il futuro di Pio Esposito che, preferibilmente, sarà lasciato ancora in prestito per proseguire il percorso di crescita. Ma nulla è stato ancora scritto. Interventi ci saranno anche in difesa e centrocampo. Per il primo reparto la rosa dei candidati è composta al momento da De Winter, Lucumi, Beukema e Leoni. Per la mediana piacciono sempre Frendrup e Ricci. Ma si tratta di discorsi in prospettiva, ancora tutti da affrontare. Di certo, però, c'è che dall'orbita nerazzurra è uscito Nico Paz: l'argentino andrà sì al Mondiale per Club, ma con il Real Madrid.