Il mercato interista segue linee precise: Marotta perentorio con Bayern e Barcellona
Un no al Bayern e un altro al Barcellona: niente prestito per Perisic e niente indennizzo per Vidal. Necessità e strategia: il dg dell'Inter Beppe Marotta è stato perentorio. Il croato torna così subito a Milano, il cileno ci arriverà a breve, ma senza cedere alle richieste dei catalani. Per Perisic i bavaresi avrebbero infatti voluto replicare la stessa formula dell'anno passato, Hansi Flick, tecnico del Bayern, aveva dato il suo voto favorevole alla permanenza del giocatore (considerando assolutamente positivo il suo apporto alla squadra nella scorsa annata) ma da Viale Liberazione è arrivato un secco rifiuto: o cessione definitiva oppure reintegro in rosa. E così è stato: ora Perisic si gioca la permanenza in squadra senza alcuna preclusione, il club e Conte puntano nuovamente si di lui. A meno di offerte irrinunciabili (perché questa è la linea dettata da Suning in questa sessione di mercato), Ivan si giocherà le sue chances al pari degli altri compagni di squadra.
Per Vidal, senza che ci siano preoccupazioni sul suo prossimo approdo alla Pinetina, la posizione è analoga. Il Barcellona punta a un indennizzo per poter dare il via libera al cileno, in un'operazione analoga a quella portata a termine con il Siviglia per Rakitic. L'Inter non ci sente: ha già l'accordo con il giocatore (che si allena con la squadra ma non fa parte del progetto Koeman) e aspetta che lo stesso risolva il suo rapporto con il club blaugrana. Poi chiuderà l'operazione. Questo il motivo che ha portato a un rallentamento ma il buon esito della trattativa non viene messo in dubbio.