"Ho sempre chiesto pazienza e oggi aggiungo anche comprensione. Abbiamo scelto di puntare sui giovani, che sono piantine che vanno annaffiate. Mi dispiace ad esempio che tutti si siano soffermati sull'errore di Ranieri a Genova, ma è un giocatore forte che ha bisogno di crescere. Come lui abbiamo 8 giocatori che vengono dal vivaio, non ce l'ha nessuno in Europa e abbiamo l'età media più bassa. Sul mercato abbiamo preso giocatori esperti per aiutarli". Lo ha detto il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, nel corso della conferenza stampa di fine mercato. "Il saldo del mercato è di circa 5 milioni negativo - ha spiegato Pradè -, considerando le operazioni in uscita che abbiamo dovuto fare con incentivi all'esodo e premi valorizzazione. Il presidente mi ha dato un budget di spesa più alto, ma come gli ho sempre detto non bisognava spendere per spendere. Monte ingaggi? Siamo intorno ai 60 milioni. Abbiamo fatto investimenti mirati su alcuni giovani con prospettiva come Lirola e Pedro, sul brasiliano abbiamo fatto una battaglia perché la richiesta iniziale era di 20 milioni ma l'abbiamo pagato molto meno".