Giovanni Stroppa ripercorre la splendida cavalcata della Cremonese verso la Serie A ma non scioglie i nodi sul suo futuro. "Questa è una stagione da ricordare per tutto quello che abbiamo fatto: con le unghie e con tanta voglia ci siamo portati a casa la promozione. L'esonero? Sono cose che succedono nel calcio. Per fortuna si sono accorti che le cose andavano bene prima e hanno rimesso a posto le cose - ha spiegato l'allenatore -. È stato un dispiacere quando mi hanno tolto la squadra. Quando sono stato allontanato, eravamo a cinque punti dalla Serie A diretta. Quando sono tornato, eravamo a meno dodici. È stata una grande cavalcata. I ragazzi stasera sono stati straordinari. A De Luca avevo detto che era la serata giusta per segnare, che mi aspettavo un colpo dei suoi. Ne sono arrivati due: meglio di così... Con Vazquez in campo, che ha una qualità enorme, c'è serenità. Basta dargli la palla e sicuramente succede qualcosa di importante. Io ancora in panchina l'anno prossimo? Non lo so, davvero".