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Recensione Motorola Edge 60 Pro: equilibrio in ogni aspetto, con una batteria super

La miglior proposta Motorola della linea Edge riserva sorprese: schermo curvo, buone fotocamere e... profuma!

di Stefano Fiore
24 Giu 2025 - 10:33
 © Ufficio Stampa

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Spacchetto il Motorola Edge 60 Pro e nell'aria inizio a sentire un profumo che regala note di pulizia, quasi come essere appena uscito dalla doccia: ho le narici in cortocircuito? No è la 'magia' della back cover, in plastica ma dal touch & feel piacevole, lavorata in modo tale da profumare per circa una settimana. Questa è solo la prima delle chicche che ci riserva il top di gamma della linea Edge di Motorola, la seconda la si intuisce dal nome: guardo il telefono e sono immediatamente attirato dai bordi curvi. Capisco chi li ritenga superflui, più esposti ai danni e ai tocchi accidentali, eppure a livello di design sono tremendamente sexy, soprattutto quando si illuminano (per chiamate, sveglie o notifiche) in situazioni di buio o comunque poca luce, quando restituiscono una sensazione futuristica, qualcosa che negli smartphone moderni solo i pieghevoli possono dare.

Inoltre rendono lo smartphone anche più compatto di quel che sembra, sono pur sempre 6,7" di display p-OLED con refresh rate di 120Hz ma non LTPO: rispetto ai 144Hz dell'anno scorso siamo in discesa, è vero, ma non stiamo parlando di un gaming phone dunque quel poco che perdiamo lo recuperiamo in autonomia, che comunque non è di certo un problema (ci torneremo). Il sensore sotto il vetro è solo ottico mentre i 1600nit di luminosità garantiscono leggibilità in quasi ogni situazione. La scheda tecnica si completa con il Dimensity 8350 Extreme di Mediatek; ben 12 GB RAM e 512 GB di memoria interna (UFS 4.0, da menzionare); tre fotocamere posteriori: la principale da 50mpx, poi teleobiettivo da 10mpx e infine la grandangolare da 50mpx. Stessa definizione per la camera anteriore; certificazione IP68/IP69.

L'esperienza software è quella alla quale Motorola ci ha abituati da tempo: sostanzialmente Android stock, qui in versione 15 (aggiornamenti garantiti per 3 major e 4 anni di patch), con le chicche offerte dalla HelloUI, soprattutto a livello di gesture. Per le operazioni quotidiane tutto si muove senza problemi, anche per la qualità delle memorie UFS, senza surriscaldare troppo nella parte posteriore. Immancabile la presenza dell'intelligenza artificiale, chiamata Moto AI e che merita una riflessione in più. Innanzitutto è richiamabile da un tasto laterale e poi non ha un LLM proprietario di Motorola, che quindi si appoggia a diversi fornitori (tra cui Gemini di Google e Copilot di Microsoft) e cerca di armonizzarle tutte. Ci riesce solo in parte, però, e la mancanza, al momento, della lingua italiana è uno scoglio che potrebbe fermare i meno entusiasti dall'usarla in modo completo.

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Le fotocamere si comportano bene, sorprende di più la grandangolare per qualità soprattutto in condizione di scarsa luce. Il sensore principale, con autofocus e stabilizzazione ottica, restituisce scatti convincenti e dai colori naturali, per niente artefatti. Come per la sorella grandangolare, bene in notturna. Il teleobiettivo ha zoom 3X e anche questo può considerarsi di fascia alta. Qualche incertezza l'abbiamo riscontrata nella fotocamera anteriore, soprattutto nei selfie con effetto ritratto. I video arrivano in 4K a 30FPS e c'è l'HDR10+.

Avevamo lasciato in sospeso il discorso sull'autonomia e ci torniamo ora. I 6.000mAh della batteria già lasciavano presagire ottime sensazioni e così è stato: la combinazione con una CPU non troppo energivora e una UI non troppo zeppa di funzioni consentiranno a chi ha un utilizzo medio di poter arrivare a sognare addirittura le 48 ore senza ricaricare. Se poi si dovesse ricaricare, nessuna paura: Edge 60 Pro arriva fino a 90W con l'apposito trasformatore (non in confezione) e c'è pure la ricarica wireless da 15W.

Il prezzo di Motorola è 649 euro e già così possiamo fare discorsi (positivi) di un certo tipo ma lo street price racconta di prezzi anche sensibilmente più bassi: la concorrenza di Edge 50 Pro si fa sentire ma quando l'abbassamento diverrà concreto anche nei canali di vendita più diffusi rientrerà pienamente nella categoria dei best buy visto l'equilibrio in ogni sua parta e la grandissima autonomia. Occhio solo a chi è molto esigente in termini di aggiornamenti.

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