Il bambino, 7 anni, è affetto da una rara malattia genetica e ha preso parte allo storico evento internazionale su una due ruote adeguatamente equipaggiata e guidata da Simone Zignoli di Le Iene
© Ufficio Stampa
GIVI S.p.A., la storica azienda bresciana leader nel settore degli accessori moto, ha partecipato ad un importante progetto all’insegna dell’inclusione e della solidarietà. Per la prima volta alla Transitalia Marathon evento internazionale di mototurismo giunto all’11°edizione, ha preso parte un bambino affetto da una rara malattia genetica, Davide, 7 anni, grazie alla predisposizione della moto con un sidecar sviluppato per lui con il contributo di diverse aziende tra le quali GIVI. La moto, una Ducati Desert XRally è giunta a destinazione il 2 ottobre in tutta sicurezza e con grande gioia per il bambino. Davide ha potuto vivere così la sua più grande passione: l’esperienza di un lungo viaggio sulle due ruote. Il veicolo era guidato da Simone Zignoli, motociclista e volto noto del programma Le Iene. L’instancabile biker è partito da Rimini lunedì 29 settembre scorso, percorrendo una media di circa 140 km al giorno per raggiungere Jesi (AN), Foligno(PG), Arezzo e infine Coriano (Rimini), la tappa finale del raduno, giovedì 2 ottobre. Ogni percorso era verificato e accompagnato da uno staff tecnico, medico e logistico; in più le telecamere a 360° installate a bordo del sidecar hanno permesso di documentare in tempo reale il viaggio del bambino.
© Ufficio Stampa
“La storia di Davide ci ricorda che, anche di fronte alle sfide più difficili, il mondo dei motori non è solo velocità e prestazione, ma anche un linguaggio universale, capace di creare sinergie e regalare emozioni autentiche - spiega Domenica Tonidandel, Marketing & Communication Manager di GIVI S.p.A – . Aderire a questo progetto ci ha permesso di andare oltre l’aspetto tecnico e industriale del nostro lavoro, mettendo al centro le persone e trasformando un sogno in realtà; la nostra missione infatti non è solo creare prodotti funzionali e innovativi, ma comprende pure la responsabilità di diffondere un messaggio positivo e inclusivo, capace di ispirare l’intera comunità motociclistica”.
L’iniziativa fa parte di “I’mPOSSIBLE” il programma educativo sviluppato dal Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) per favorire l'accesso allo sport dei giovani con disabilità, promuovendo una società più inclusiva. Sostengono il progetto dedicato a Davide diverse altre primarie realtà del settore.
© Ufficio Stampa