Logo SportMediaset

Seguici anche su

1 di 25
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images

© Getty Images

© Getty Images

BASEBALL

Dodgers campioni di Mlb: a Los Angeles si scatena la festa

02 Nov 2025 - 16:22
25 foto

È stata una delle World Series più belle di sempre. È finita con una Gara 7 talmente ricca di episodi che è difficile elencarli. L'hanno vinta i Los Angeles Dodgers 5 a 4 agli extra inning, rimontando e lottando fino all'ultimo respiro, grazie al fuoricampo di Will Smith che li ha portati per la prima volta in vantaggio nell'undicesima ripresa. L'hanno persa i Toronto Blue Jays, che erano stati avanti 3-0 e poi ancora 4-2. Nel finale sono stati due volte a un passo dalla vittoria. Ma la giocata chiave ha unito importanza e spettacolo: alla fine della nona ripresa, sul 4 pari, la battuta di Clement — che avrebbe consegnato il titolo ai Blue Jays — è stata cancellata da una presa al volo di Pages. Si è lanciato in corsa, ha travolto anche il compagno Kiké Hernández pur di prendere quella palla, spazzando via in un attimo le speranze del Rogers Centre di Toronto, strapieno e selvaggiamente rumoroso. Un'azione che verrà rivista mille volte nei prossimi decenni, un perfetto incubo di Halloween per i tifosi dei Blue Jays. I Dodgers diventano così la prima squadra a vincere per due anni consecutivi le World Series: non accadeva da venticinque anni. Ha vinto la squadra che tutti avevano indicato come favorita all'inizio della stagione — ma niente è stato scontato, nulla facile.

I Toronto Blue Jays hanno onorato fino in fondo l'impresa, rendendola ancora più preziosa. Nell'ultimo atto è mancato Shohei Ohtani, il fuoriclasse giapponese dei Dodgers, il giocatore più forte del mondo. Era partito sul monte, ma un fuoricampo da tre punti di Bo Bichette all'inizio sembrava aver compromesso tutto. È stato però un altro giapponese, Yoshinobu Yamamoto, a riscrivere la storia: già vincente come partente in Gara 2 e Gara 6, è entrato nel finale di Gara 7, a sole ventiquattro ore di distanza dal precedente sforzo, per proteggere il vantaggio. I Dodgers, ancora una volta, si confermano una multinazionale del successo: talento globale, spirito americano, mentalità vincente.