Dopo sedici anni il circuito del Montmelò torna alle origini, eliminata la esse finale
di Stefano Gatti© Getty Images
Nuovo assolo di Verstappen, riscatto di Perez, prima vittoria dell'anno per Alonso? Senza dimenticare la crescita della Mercedes e la speranza che gli attesi aggiornamenti permettano alla Ferrari di riavvicinarsi al podio, il Mondiale fa rotta su Barcellona per il settimo appuntamento del calendario, praticamente un terzo del suo cammino dopo la cancellazione di Imola che ha decurtato - trasformandolo in doppietta - quello che in origine era un trittico che si chiude proprio con il Gran Premio di Spagna. Il campione in carica è il naturale candidato alla vittoria sulla pista che lo ha visto conquistare la sua prima vittoria in Formula Uno sette anni fa al debutto con la Red Bull e che ha vinto anche dodici mesi fa. Tra queste due affermazioni, cinque successi consecutivi targati Mercedes ma soprattutto LH44. Una clamorosa manita by Lewis Hamilton al quale il sette volte iridato, dopo il buon debutto della W14 modificata e il quarto posto a Montecarlo, punta a dare un ritocco... vincente.
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La buona prova di squadra delle Frecce Nere (con George Russell quinto alle spalle del compagno di squadra) e il palmarès recente sembrano affidare al team guidato da Toto Wolff il ruolo di primo sfidante della Red Bull. Difficilmente invece sulla pista di casa Alonso avrà la possibilità di mettere il sale sulla coda delle RB19 di Verstappen e Perez: la velocità di punta non è l'arma migliore della Aston Martin e sui due lunghi rettifili del Montmelò (specialmente quello dei box) il gap è destinato a farsi sentire. Secondo nel Mondiale a cinquantuno punti da Verstappen ma a dodici sole lunghezze da Perez, lo spagnolo deve puntare a mantenere il suo incredibile trend 2023: sei GP, tutti sul podio!
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Ad Alonso si deve anche l più "recente" vittoria della Ferrari nel GP di Spagna, della quale ricorre quest'anno il decimo anniversario. Piuttosto rare le galoppate vincenti del Cavallino Rampante da queste parti. Dopo il poker riuscito a Michael Schumacher all'inizio di questo secolo (2001-2004), le Rosse hanno tagliato per prime il traguardo nel 2007 con Felipe Massa e dodici mesi più tardi con Kimi Raikkonen. Poi, dopo Alonso, più nulla. Nemmeno nelle stagioni ferrariste di Sebastian Vettel. La pista sembra essere tutta in salita anche quest'anno. Nella sua gara di casa, Sainz chiude nel 2022 al quarto posto mentre Leclerc, che aveva guidato il gruppo nel primo terzo di gara (scattando dalla pole position) fu amaramente costretto alla resa da un problema alla power unit.
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Da ricordare infine che - dopo una quindicina d'anni - il tracciato del Montmelò torna in un certo senso alle origini, con l'eliminazione della esse finale e il ripristino della sequenza di velocissime curve del minimotodrom finale: una novità quasi in controtendenza che lascia praticamente invariata la lunghezza del circuito (da 4675 a 4657 metri) e che - ne siamo certi - fa la felicità degli appassionati ma soprattutto quella dei piloti.