Il pilota finlandese della Mercedes mette a segno il miglior tempo nel primo turno di prove libere del diciottesimo atto del Mondiale
di Stefano Gatti
Valtteri Bottas precede di 76 millesimi di secondo Lewis Hamilton al termine di un primo turno di prove libere del Gp del Messico che vede le due Frecce Nere davanti alle due Red Bull. Il leader del Mondiale Max Verstappen firma la terza performance della mattinata messicana a 123 millesimi da Bottas, mentre il suo compagno di squadra (e idolo di casa) è quarto a 269 millesimi. C'è Pierre Gasly (quinto con l'Alpha Tauri) davanti a Carlos Sainz (+1.122), mentre Fernando Alonso (settimo) nel finale batte Charles Leclerc (ottavo a +1.326), a lungo costretto ai box dopo un testacoda finito contro le barriere all'uscita dallo tadio.
Come gli è spesso capitato nella sua avventura alla Mercedes ormai agli sgoccioli, Valtteri Bottas è il più veloce nel turno di prove d'apertura di un Gran Premio: quello del Messico, in questo caso. Su di una pista all'inizio ricoperta di polvere, il finlandese batte di 76 millesimi il proprio capitano, piuttosto restio a girare ad inizio sessione, preferendo lasciare ad altri il compito di... ripulire il nastro d'asfalto. Soprattutto dopo essere andato "lungo"alla prima esse e dopo aver visto Sergio Perez e Charles Leclerc scivolare in testacoda (e contro le barriere) nel tratto conclusivo del tracciato, appena fuori dal tratto che attraverso lo stadio del baseball.
Mercedes al comando quindi, ma Red Bull alle loro calcagna e con distacchi molto contenuti: Verstappen chiude terzo a soli 124 millesimi da Bottas, "Checo" Perez è immediatamente alle spalle dell'olandese, all'inizio di un weekend nel quale la squadra gli chiede di fornire un contributo potenzialmente decisivo alla causa iridata del proprio compagno di squadra.
Alle spalle dei piloti che si giocano il titolo e dei rispettivi "secondi", le gerarchie sono ancora piuttosto confuse e soprattutto non è ancora chiaro il potenziale della Ferrari. Carlos Sainz è quinto alle spalle di un Pierre Gasly ormai da tempo piuttosto "in palla" (un po' meno sul passo gara, però), mentre Leclerc paga l'errore iniziale che lo costringe lungamente ai box per rimediare ai danni prodotti da contatto con le barriere, oltre al guizzo finale di Fernando Alonso che, praticamente a tempo scaduto e mentre tutti si dedicavano alla simulazione del GP, strappa al monegasco il settimo tempo. Inizio di weekend comunque promettente per Alpine, visto che Eseban Ocon chiude il turno in nona posizione davanti a Sebastian Vettel con la migliore delle Aston Martin.