Ode ai giocatori flemmatici
In principio fu il Rugby. Nello sport inventato da sir Webb Ellis è noto che oltre la try line per marcare una meta. Nel fratello maggiore del fútbol quindi il giocatore deve immancabilmente correre, e tanto, per poter segnare.
Questa una ulteriore separazione regolamentare tra i due sport: nel calcio è la palla che deve correre, non il giocatore. Il goal, la meta, consiste nel medium-palla che oltrepassa la linea di porta, nulla osta che questo accada con un tiro scagliato da centro metri. Il diverso paradigma ha permesso nella storia ai più disparati fisici di prestarsi al gioco del calcio con la garanzia di potersi esprimere al meglio: non esiste quindi, come nella pallacanestro o nel nuoto, un fisico-tipo, uno stereotipo atletico cui votare l’emblema del calciatore.