L'imperativo categorico è trovare il primo successo in campionato, per ripartire dopo la scoppola rimediata a San Siro con il Milan. Dopo 4 giornate il Venezia è ultimo con un solo punto, ma ci sono alcune attenuanti. I lagunari, a causa dei lavori di adeguamento alla Serie A dello stadio, hanno disputato ben tre gare in trasferta, oltre che a San Siro anche a casa delle quotate Lazio e Fiorentina, mentre la sfida interna con il Torino è stata persa per un gol allo, scadere, nell'unica conclusione dei granata della ripresa. Mister Di Francesco sta mettendo a punto la formazione che affronterà il Genoa nell'anticipo di sabato pomeriggio: mancherà lo squalificato Nicolussi Caviglia, mentre davanti c'è curiosità per conoscere le caratteristiche di Yeboah. Dopo la prestazione disastrosa di Milano, Stankovic insidia Joronen per difendere i pali. In attesa di affrontare il grifone, Di Francesco, assieme al direttore sportivo & general manager Filippo Antonelli, ha incontrato a Ca' Venezia Amedeo Vianello, storico abbonato di 95 anni. La società, come segno di riconoscimento della grande e storica passione per i colori arancioneroverdi, ha voluto omaggiarlo dell'abbonamento nel "Settore Distinti Solesin", consegnandogli una maglia personalizzata con le firme di tutta la squadra. "Sono veramente onorato di aver ricevuto questi regali da parte della società che seguo con grande passione da oltre ottant'anni - ha fatto sapere il super tifoso -. Del Venezia ho tantissimi ricordi indelebili, su tutti la vittoria della Coppa Italia del 1940-41, gli anni di Loik e Mazzola e le diverse promozioni in Serie A. Sabato sarò presente allo Stadio Penzo per la partita contro il Genoa, e spero di poterci andare ancora per molti anni".